A differenza della maggior parte dei costruttori, Tesla ha avuto il merito di puntare fin da subito sull’elettrico. Fin dal primo giorno, l’azienda ha creduto nel potenziale delle BEV e ancora oggi nessuno riesce a eguagliarne i numeri di mercato. L’unica vera rivale proviene dalla Cina ed è BYD. Nel corso del 2023 il confronto tra le due potenze delle quattro ruote ha regalato grandi emozioni agli appassionati di motori. Sebbene l’egemonia della Casa texana abbia seriamente rischiato di venire meno, alla fine il verdetto le ha arriso di nuovo. E questo soprattutto per gli ampi apprezzamenti riscossi dalla Tesla Model Y, il modello più venduto al mondo in assoluto.
Americani incoronano la Tesla Model Y: “La migliore auto elettrica”
Benché non preveda versioni a combustione interna, la vettura ha spopolato e il prestigioso traguardo costituisce il coronamento di un viaggio irto di ostacoli, ma concluso nella maniera migliore. Mentre Elon Musk brinda al grande risultato, gli utenti confermano il grado di soddisfazione. All’accoglienza calorosa raccolta dalla messa in vendita seguono gli ampi apprezzamenti nel test diretto sul campo. Stando a un’indagine condotta da Consumer Reports, la Tesla Model Y è la migliore full electric del 2024. L’agenzia, lo ricordiamo, è l’organizzazione indipendente americana, le cui valutazioni sono basate sul giudizio degli automobilisti.
Ma cosa ha permesso alla Tesla Model Y di scalzare la concorrenza? Le concorrenti non mancavano di certo, ciononostante lo Sport Utility a zero emissioni ha messo i piedi in testa alle rivali. Tra i maggiori punti di forza riconosciuti dalla clientela spiccano l’handling ottimale, lo sterzo reattivo e lo sprint bruciante. Da 0 a 100 km/h, negli allestimenti Long Range scatta in meno di 5 secondi. Se pensiamo al fatto che non è una sportiva “dura e pura”, allora l’entusiasmo risulta facilmente comprensibile.
Comunque, non finisce qui, giacché gli interni brillano per lo spazio messo a disposizione sia del conducente sia dei passeggeri. La percorrenza è, oltretutto, elevata, almeno in rapporto ai valori medi registrati dal segmento al giorno d’oggi. Le competenze specialistiche degli esperti consentono di rassicurare gli eterni scettici circa le qualità delle BEV. Il timore di rimanere a piedi esiste da sempre, e sebbene i veicoli endotermici siano di classe superiore, il livello conseguito risulta ottimo, nel caso della Tesla Model Y. In aggiunta, la compatibilità con la rete di ricarica rapida Supercharger le gioca a favore e la facoltà di eseguire gli aggiornamenti in modalità over-the-air ne esaltano la percezione di valore.
Da qui ai prossimi mesi la Tesla Model Y dovrebbe ricevere un restyling di metà carriera, denominato, tra le fila interne, Project Juniper. Il luogo di fabbricazione continuerà a essere la Gigafactory di Shanghai, in Cina, lo stesso luogo d’origine della Model 3, rivista nel 2023 col Project Highland.