La Norvegia è uno dei mercati dove le auto elettriche vanno per la maggiore. Ad agosto 2024, le vendite dei veicoli a zero emissioni hanno raggiunto il 94% del totale. Prima ancora, a luglio, la percentuale era del 92%. Numeri irraggiungibili in altri Paesi europei come l’Italia, dove la percentuale gira intorno al 4%. Ovviamente non mancano i problemi. Alcuni clienti Tesla, infatti, hanno vinto una causa dopo aver denunciato la casa automobilistica in seguito alla riduzione della potenza di ricarica delle loro vetture elettriche.
Tesla dovrà risarcire alcuni clienti in Norvegia in seguito ad un aggiornamento che ha ridotto la potenza della ricarica
Nel 2019 i clienti avevano denunciato la perdita di autonomia dei loro veicoli elettrici in seguito ad un aggiornamento che, secondo Tesla, era una misura per proteggere le batterie. Tuttavia, in alcuni casi la riduzione della potenza di ricarica raggiungeva il 30%. Così, la Corte d’appello di Borgarting ha condannato Tesla a risarcire i clienti con 50.000 corone norvegesi, ovvero circa 4.300 euro.
Esben Zimmer, portavoce dei clienti in questione, ha dichiarato che il risarcimento è simbolico e stabilisce un importante precedente legale che impedirà a Tesla di apportare modifiche alle caratteristiche dei veicoli senza il consenso dei proprietari. Zimmer ha criticato anche l’assenza di un supporto clienti adeguato.
Nel frattempo Tesla di prepara a lanciare il suo Robotaxi che, a giudicare dalle parole di Elon Musk, “sarà economico come un giro in autobus”. La presentazione è fissata per il prossimo 10 ottobre presso gli studi Warner Bros in California. La casa automobilistica potrebbe sfruttare l’occasione per dare qualche dettaglio in più anche sulla futura Model 2, la prima low-cost elettrica del marchio prevista per il 2025. Non solo, perché Tesla sta lavorando anche al restyling della Model Y che, dopo un 2023 pieno di successi, sta affrontando non poche difficoltà nel 2024 con un crollo importante delle vendite.