Tesla produce più di quanto vende: migliaia di auto invendute ferme nei centri commerciali

Francesco Armenio Autore Automotive
Tesla, secondo gli ultimi report, produce più auto di quante ne riesce a vendere e migliaia di auto sono parcheggiate nei centri commerciali.
Tesla auto invendute parcheggiate

Il periodo negativo di Tesla lo si capisce, oltre che dai licenziamenti annunciati lo scorso mese, anche dalle migliaia di auto elettriche dell’azienda parcheggiate, in attesa di essere vendute. Le immagini del Chesterfield Mall, a pochi chilometri da St. Louis, negli Stati Uniti, parlano chiaro. Tim Lowe, vicepresidente del gruppo Staenberg, proprietario del centro commerciale, ha dichiarato che Tesla avrebbe affittato il loro parcheggio per circa 300 veicoli, sebbene nel video sembrano esserne molti di più.

Tesla, migliaia di auto invendute parcheggiate nei centri commerciali

Logo Tesla

Secondo quanto riportato da Jalopnik, la casa automobilistica di Elon Musk “apparentemente non riesce a vendere abbastanza auto per soddisfare il suo tasso di produzione”. In poche parole, Tesla sta producendo più veicoli di quanti ne riesce a vendere. Secondo i dati, l’azienda statunitense ha prodotto 46.561 auto in più rispetto a quelle consegnate nei primi tre mesi del 2024. Di conseguenza, Tesla parcheggia le auto nei pressi delle sue fabbriche, in centri commerciali e in aeroporti in attesa di consegnarle ai clienti.

Tim Lowe, vicepresidente del gruppo Staenberg che gestisce il Chesterfield Mall, ha dichiarato ai microfoni di KTVI: “Prima di demolirlo, abbiamo voluto affittare lo spazio per creare usi alternativi. Uno di questi è proprio il parcheggio per diversi tipi di veicoli o altro. Uno dei nostri clienti è Tesla, che ha una concessionaria nella Chesterfield Valley, ma non possiede di abbastanza spazio per parcheggiare tutte le auto che devono consegnare. Quindi hanno affittato uno spazio all’interno del parcheggio del centro commerciale per riporre momentaneamente le proprie auto”.

Nonostante ciò, sembra che Tesla non sia intenzionata a rallentare la produzione dei propri veicoli, come dimostrano le immagini della fabbrica di Fremont, in California, sperando che le vendite tornino a crescere dopo un primo trimestre 2024 decisamente negativo. Per quanto riguarda l’Europa, l’azienda continua a fare i conti con gli attivisti che protestano fuori la Gigafactory di Berlino, una situazione che si fa giorno dopo giorno sempre più complicata.

Marca:    Argomento: 
X
Share to...