Ancora problemi per il Cybertruck di Tesla, questa volta riguardanti il pedale dell’acceleratore. Dopo che alcuni proprietari del pickup elettrico hanno mostrato il problema con video sui social, Tesla ha richiamato circa 3.900 esemplari per risolvere la questione. Ad oggi, fortunatamente, non ci sono stati incidenti causati da questo difetto, ma il rischio resta molto alto. Tuttavia, si aggiunge ad una lista di tanti altri malfunzionamenti segnalati da molti possessori del mezzo. Un esempio? Un automobilista ha segnalato che il suo Cybertruck è andato KO dopo averlo lavato in un autolavaggio.
Tesla richiama 3.900 Cybertruck in seguito ad un problema con il pedale dell’acceleratore
Secondo quanto riportato dal rapporto dell’NHTSA, agenzia federale della sicurezza stradale americana, il pedale dell’acceleratore del Cybertruck, quando si applica una forza elevata, rischia di bloccarsi a causa di un lubrificante “non autorizzato” utilizzato in catena di montaggio per velocizzare l’assemblaggio della copertura del pedale stesso. Il richiamo riguarda tutti i Cybertruck prodotti dal 13 novembre 2023 al 4 aprile 2024, per un totale di 3.878 esemplari. Alcuni automobilisti hanno spiegato che il pickup elettrico, premendo il pedale del freno e nonostante l’acceleratore bloccato, riesce a fermarsi in sicurezza. Una volta fermato il mezzo, si dovrà sbloccare “manualmente” il pedale dell’acceleratore e riprendere la corsa.
La prima segnalazione è arrivata nelle mani di Tesla a fine marzo, quando il proprietario di un Cybertruck ha segnalato il problema e il distacco del rivestimento del pedale dell’acceleratore. La seconda segnalazione è arrivata pochi giorni dopo, precisamente il 3 aprile. La casa automobilistica statunitense ha quindi bloccato la produzione per 2 giorni per cambiare la procedura, utilizzando un nuovo componente che evita che il problema possa ripresentarsi.
A differenza di molti richiami, questo non può essere risolto con un semplice aggiornamento OTA, ma bisognerà portare il proprio veicolo ad una officina Tesla che effettuerà la riparazione gratuitamente. Probabilmente ci verrà più tempo del solito, considerando che molti dipendenti sono stati mandati a casa in seguito alla lettera ricevuta da Elon Musk, che annunciava oltre 14.000 licenziamenti. Insomma, non un buon periodo per Tesla, che ha visto anche un calo importante nelle vendite nel primo trimestre del 2024.