Non siamo di certo sorpresi da una promessa non mantenuta dalla casa automobilistica americana. Promesse non mantenute, presentazioni o novità posticipate di frequente, rivoluzioni annunciate e mai arrivate. Insieme a queste delusioni, anche tanti grandi risultati a livello globale per uno dei marchi più chiacchierati del panorama automobilistico. Parliamo, chiaramente, di Tesla, che ha nuovamente posticipato il lancio del range extender per il Cybertruck.
Non solo il lancio è stato posticipato, ma Tesla ha anche rivisto al ribasso l’autonomia che questo dispositivo aggiungerà al pick-up elettrico. Quando Tesla ha svelato la versione di produzione del Cybertruck lo scorso anno, due aspetti hanno deluso molti: il prezzo e l’autonomia.
Nel corso degli anni, Tesla ha spesso evitato di fornire stime chiare sui prezzi dei suoi nuovi veicoli, e con l’inflazione che è aumentata notevolmente a partire dal 2019, anno della presentazione del Cybertruck, fino all’inizio della produzione, il prezzo finale è lievitato.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, Tesla ha solitamente mantenuto le promesse, ma non è stato così per il Cybertruck. La maggior parte dei clienti aveva prenotato la versione con tre motori, annunciata con un’autonomia di “oltre 500 miglia” (800 km) a un prezzo di 70.000 dollari. Tuttavia, oggi il modello tri-motore parte da 100.000 dollari e offre un’autonomia di appena 515 chilometri.
Inoltre, Tesla ha annunciato il lancio di un “range extender”, una batteria aggiuntiva da collocare nel vano apposito nel veicolo, che occupa circa un terzo dello spazio disponibile. La casa americana aveva dichiarato che questo extender avrebbe portato l’autonomia del modello a due motori a oltre 750 chilometri, e quella del Cyberbeast a oltre 700 chilometri.
Ebbene, Tesla ha rivisto queste cifre, affermando che il range extender offrirà un’autonomia di “oltre 715 chilometri” per il modello a due motori, riducendola di un bel po’ rispetto alle stime precedenti. Curiosamente, l’impatto dell’extender sull’autonomia del Cybertruck a tre motori resta invariato con le ruote e gli pneumatici standard, ma scende a “oltre 660 chilometri” con pneumatici all-terrain.
Tesla ha anche posticipato l’inizio della produzione del range extender, che slitta da “inizio 2025” a “metà 2025”. Considerando che Tesla ha avviato la produzione del Cybertruck a fine 2023, i clienti riceveranno il range extender più di un anno e mezzo dopo la consegna dei primi esemplari. Il costo previsto per questo dispositivo dovrebbe essere 16.000 dollari, secondo Tesla. Sempre se non cambi idea (difficilmente al ribasso) anche su questo.