Tesla è notoriamente uno dei leader nell’innovazione automobilistica. La sua fama deriva in particolare dai veicoli elettrici prodotti, tali da farne un leader globale del settore, e dalle tecnologie estremamente avanzate utilizzate per le batterie destinate ad alimentarli.
Ora, però, anche per l’azienda fondata e guidata da Elon Musk si potrebbe aprire una nuova epoca. A prefigurarla è un video che è stato pubblicato su YouTube da Voyager IT e che ha dato adito alla diffusione di indiscrezioni relative all’impegno dell’azienda californiana su un veicolo alimentato da idrogeno. A rendere ancora più gustosa la voce che sta circolando in queste ore è il fatto che proprio Musk, in caso di sua conferma, sarebbe protagonista di una giravolta, considerata la sua posizione iniziale sulla tecnologia in questione. Ma andiamo a vedere meglio cosa si stia prospettando e, soprattutto, le possibili implicazioni.
Tesla si sta avviando verso la produzione di un modello a idrogeno?
Tesla starebbe lavorando su un’auto a idrogeno. La voce, che però non è stata ancora confermata in alcun modo, si è sparsa dopo la diffusione di un filmato su YouTube in cui si afferma come l’ipotesi sia abbastanza plausibile. E, in mancanza di conferme dai diretti interessati, resta attuale la posizione contraria all’idrogeno di Elon Musk.
L’uomo più ricco del mondo, infatti, ha sempre privilegiato l’elettrificazione, considerando i veicoli alimentati a batteria la soluzione più efficiente e scalabile in assoluto. Come è noto, però, solo i cretini non cambiano mai idea di fronte all’evidenza. Una categoria in cui, con tutta evidenza, e al di là dei difetti di Musk, il miliardario di origini sudafricane non può certo essere iscritto.
L’idrogeno, infatti, si sta proponendo come una soluzione notevole per risolvere i problemi della mobilità sostenibile. A renderlo tale sono in particolare la possibilità di dare vita a rifornimenti distinti dalla massima rapidità e la pratica assenza di problemi in termini di autonomia. Caratteristiche tali da garantire vantaggi di non poco conto rispetto ai veicoli elettrici, soprattutto in termini di emissioni zero e sostenibilità.
Le celle a combustibile a idrogeno, in effetti, sono in grado di generare elettricità mixando idrogeno e ossigeno, con l’esclusiva emissione di vapore acqueo. Il loro sviluppo, di conseguenza, potrebbe portare a un futuro caratterizzato da una auspicabile diversificazione, ma sempre a zero emissioni. In cui Tesla, espandendo il proprio portafoglio di tecnologie, manterrebbe una posizione di assoluto rilievo.
L’auto a idrogeno di Tesla potrebbe essere una rivoluzione
Secondo alcuni osservatori, l’auto a idrogeno di Tesla potrebbe assumere le vesti di una vera e propria rivoluzione per il panorama automobilistico, apportando innovazioni significative nella tecnologia delle celle a combustibile. Inoltre, una sua entrata nel settore, potrebbe dare luogo ad una competizione serrata con aziende già presenti in questo segmento, a partire da Toyota e Hyundai. Dando la scintilla per una rinnovata corsa all’innovazione.
In particolare, ne sortirebbe una decisa accelerazione nello sviluppo di una tecnologia che si trova ancora nella sua fase iniziale. Promettendo però notevoli vantaggi per quanto riguarda la mobilità di lungo percorso e le applicazioni commerciali. Inoltre, si verrebbero a creare le premesse per un futuro caratterizzato non solo dalla coesistenza tra idrogeno e energia elettrica, per l’industria automobilistica, ma anche una sana competizione, tale da comportare vantaggi anche per i consumatori.
Naturalmente, prima di poter avere risultati tangibili occorre risolvere alcune criticità già ben note. A partire dalla pratica assenza dell’infrastruttura di rifornimento e dai costi ancora troppo elevati. Al tempo stesso, si tratta di una tecnologia in grado di assicurare un potenziale significativo per la decarbonizzazione dei trasporti e la creazione di un’economia sostenibile.
Tanto che oltre a Toyota e Hyundai anche BMW sta lavorando alacremente al suo modello a idrogeno, che nelle intenzioni del marchio dovrebbe essere lanciato nel 2028. Il guanto di sfida è quindi pronto ad essere lanciato, resta solo da capire chi sarà a lanciarlo per primo.