Toyota si è messa l’anima in pace. Mentre in passato rivendicava l’importanza di valutare soluzioni alternative all’elettrico, oggi la Casa nipponica sembra meno irremovibile nei propri passi. Malgrado tutti ricordino le parole dell’ex presidente, Akio Toyoda, secondo cui la neutralità carbonica vada cercata attraverso diversi canali, la Casa delle Tre Ellissi sta aumentando il suo impegno nelle BEV. Come abbiamo già riportato nei giorni scorsi, l’obiettivo è di realizzarne 190 mila il prossimo anno e ben 600 mila entro il 2025. Numeri che, se confermati, sarebbero straordinari. Nel 2022 sono state appena immatricolate 24 mila vetture a batteria. Tuttavia, il piano va in quella direzione. Con una serie di nuovi modelli in arrivo, i dirigenti sperano di ottenere molte soddisfazioni in futuro. In totale, saranno 10 le produzioni del gruppo, comprese quelle del marchio Lexus, previste non oltre il 2026.
Toyota si copre con le batterie: accordo da 3 miliardi di dollari con LG Energy Solution
Toyota getta un altro pilastro nel piano di elettrificazione, che coinvolge gli Stati Uniti in prima persona. Infatti, l’azienda ha annunciato una partnership strategica con LG Energy Solution con l’obiettivo di promuovere l’espansione delle BEV entro la fine del decennio. I due giganti hanno siglato un accordo di fornitura di moduli batteria agli ioni di litio, che saranno utilizzati nelle vetture elettriche Toyota prodotte negli Stati Uniti, tra cui un SUV a tre file.
Prima di Toyota, altri grandi costruttori avevano siglato un accordo simile con LG Energy Solution per le batterie delle auto completamente elettriche, tra cui General Motors, Hyundai e Honda. Tuttavia, in questo caso, i termini dell’operazione differiscono dal solito modus operandi. LG Energy Solution aveva creato joint venture con le tre società citate, mentre con Toyota si limiterà al ruolo di fornitore. In base all’accordo, LG Energy Solution fornirà 20 gigawattora di moduli ad alto contenuto di unità NCMA (nichel, cobalto, manganese, alluminio) ogni anno, a partire dal 2025.
I moduli saranno prodotti presso lo stabilimento di LG Energy Solution nel Michigan, con un investimento di circa 3 miliardi di dollari. L’operazione permetterà di creare nuove linee per la produzione di celle e moduli dedicati. I moduli verranno quindi spediti alla Toyota Motor Manufacturing nel Kentucky, dove saranno assemblati in pacchi batteria e integrati nelle BEV giapponesi. La mossa dimostra ulteriormente gli sforzi compiuti dalla società per ridurre il gap rispetto ai concorrenti che sono stati più avanti nell’adozione della tecnologia a zero emissioni.