Le batterie a lunga autonomia di Toyota che promettevano di rivoluzionare il mercato dei veicoli elettrici potrebbero richiedere più tempo del previsto. Il colosso giapponese ha infatti deciso di posticipare la costruzione di un nuovo impianto in Giappone, dove avrebbe dovuto produrre le sue batterie di nuova generazione con un’autonomia superiore ai 1.000 km a partire dal 2028.
Sono trascorsi quasi due anni da quando Toyota ha annunciato un ambizioso piano per il lancio di nuove batterie per auto elettriche, caratterizzate da maggiore autonomia, tempi di ricarica ridotti e costi più contenuti. Tuttavia, i recenti ritardi stanno alimentando dubbi sulla tempistica di realizzazione.
Il piano originale di Toyota prevedeva il debutto di diverse soluzioni innovative per l’accumulo di energia: la batteria “Performance”, prevista per il 2026, con un’autonomia di quasi 800 km e una ricarica rapida dal 10% all’80% in soli 20 minuti; la batteria “Popularization”, basata su tecnologia LFP, che sarebbe arrivata nel 2027, con oltre 600 km di autonomia e una ricarica più veloce del 40% rispetto alla Toyota bZ4X e le batterie “High Performance”, che avrebbero garantito oltre 1.000 km di autonomia con una ricarica ultra-rapida.

Nonostante Toyota abbia acquistato un terreno di 280.000 metri quadrati a Fukuoka per il nuovo stabilimento, il progetto ha subito un rallentamento. Secondo il giornale Asahi Shimbun, il presidente di Toyota, Koji Sato, ha incontrato le autorità locali per discutere la questione.
Un recente report del Nikkei ha confermato che il ritardo è dovuto a diversi fattori chiave. In primis, la domanda di veicoli elettrici inferiore alle aspettative e l’aumento dei costi di costruzione dell’impianto, oltre che la necessità di perfezionare la tecnologia prima del lancio. Toyota potrebbe anche decidere di posticipare il debutto della berlina elettrica Lexus di nuova generazione per garantire che sia all’altezza delle aspettative dei clienti.

Nonostante i ritardi in Giappone, Toyota continua ad investire nelle sue iniziative in ambito di elettrificazione a livello globale. Negli Stati Uniti, l’azienda sta per avviare la produzione di batterie presso il suo impianto da 14 miliardi di dollari in North Carolina, con consegne previste a partire dal prossimo mese. Toyota fornirà inoltre batterie per 400.000 ibride Honda nel mercato americano. In Cina, dove il marchio giapponese sta affrontando una forte concorrenza da parte di BYD, Toyota ha lanciato la sua bZ3X, il modello EV più economico del brand. Inoltre, sta costruendo un nuovo stabilimento per la produzione di veicoli elettrici Lexus, operativo dal 2027.