Pare proprio che anche i portabandiera dell’ibrido abbiano deciso di tuffarsi seriamente nel mondo dell’elettrico. Stiamo parlando di Toyota, che sta per compiere una vera rivoluzione nella sua strategia industriale.
Probabilmente dovremo vedere andare via lentamente tutta quella sfilza di motori termici a cui la casa giapponese ci aveva abituati: entro il 2027 Toyota vuole sfornare 15 nuovi modelli 100% elettrici, tutti realizzati in casa. Altro che ibrido da città, qui si gioca sul serio sul campo dell’elettrificazione completa.

Secondo quanto rivela Nikkei, il piano prevede anche la produzione di circa un milione di auto l’anno. Toyota per ora si fa la misteriosa e non conferma ufficialmente, ma è evidente che qualcosa di grosso bolle nel pentolone. È una virata decisa verso l’elettrico, con un occhio al futuro e un piede fuori dalla zona comfort dei motori a scoppio.
Attualmente, Toyota ha cinque modelli elettrici nel proprio arsenale, ma li tiene perlopiù in patria e in Cina. Però attenzione, perché si vocifera un’espansione bella corposa anche in States, Thailandia e Argentina, per evitare impicci con dazi doganali e tassi di cambio troppo ballerini. Mossa furba, perché così si accorciano anche i tempi di consegna e si fa contento pure il mercato globale.

Nel pacchetto da 15 modelli ci saranno anche chicche a marchio Lexus, per chi vuole viaggiare green senza rinunciare al lusso. Tuttavia, Toyota ha anche un po’ abbassato la cresta: rispetto ai progetti iniziali, ha rivisto i numeri al ribasso. Per il 2026 si parla di circa 800.000 veicoli, non i 1,5 milioni promessi all’inizio. E i 3,5 milioni entro il 2030 sembrano adesso solo un sogno ambizioso, e piuttosto lontano.
Nel frattempo, nel 2024, Toyota ha venduto circa 140.000 veicoli elettrici in tutto il mondo. Un bel risultato, ma ancora timido dato che si tratta di meno del 2% del totale delle vendite. Insomma, la strada è lunga, ma anche Toyota ha intenzione di mettersi seriamente in corsa.