Il colosso cinese Skyworth, noto per i suoi prodotti di elettronica come televisori e condizionatori, entra ufficialmente nel mercato europeo dell’auto elettrica. La divisione dedicata alla mobilità, denominata Skywell, ha lanciato il suo primo veicolo a zero emissioni in diversi Paesi del Vecchio Continente, segnando un importante passo avanti nella sua strategia di espansione globale.
Il modello di debutto per l’Europa è lo Skywell Skyworth K, un SUV elettrico lungo 4,72 metri, previsto per il primo trimestre del 2025. Questo veicolo non è completamente nuovo sul mercato, essendo già disponibile in alcuni Paesi tramite importazioni parallele sotto nomi diversi, come Skyworth EV6, Elaris Beo o Skywell BE11.
Il SUV Skywell è dotato di un motore anteriore da 203 CV e di una batteria da 89 kWh, il SUV offre un’autonomia fino a 490 km secondo lo standard WLTP. Per chi cerca una soluzione più economica, potrebbe essere introdotta una variante con una batteria da 72 kWh, capace di percorrere 400 km con una sola ricarica.
Con prezzi a partire da 39.900 euro, lo Skyworth K debutterà in Francia, Belgio, Lussemburgo, Spagna, Portogallo e Svizzera, posizionandosi come un’opzione conveniente rispetto ai concorrenti diretti. Tra i pochi rivali con prezzi simili figura il Leapmotor C10.
L’espansione di Skywell non si ferma qui. La casa cinese ha già svelato la Skyworth Q, una berlina hatchback da 4,3 metri presentata in anteprima al Salone di Parigi. Questo modello promette un prezzo di partenza tra 20.000 e 25.000 euro, e condivide il motore del SUV Skyworth K. Sarà disponibile con due opzioni di batteria, offrendo autonomie comprese tra 400 e 500 km.
A completare la gamma arriveranno, tra il 2025 e il 2026, altri due veicoli. Nei prossimi anni, dunque, vedremo la Skyworth Y, una berlina a tre volumi dalle linee eleganti ispirata al concept Skyhome, e il furgone Skyworth Hongtu, pensato per il segmento dei veicoli commerciali.