Volvo è oggi (e da tempo) riconosciuta come simbolo di sicurezza automobilistica, ma anche Saab ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per la protezione attiva e passiva. Un esempio che può risultare emblematico arriva dalla Saab GT 750 del 1958, non un’auto qualunque. Si tratta infatti della prima auto di serie a essere equipaggiata con cinture di sicurezza.
Forte della sua eredità lasciata dal settore dell’aeronautica, Saab ha introdotto nel tempo numerose innovazioni tecnologiche. Inevitabile che alcune delle innovazioni, anche visionarie, siano rimaste sottovalutate. Nel 1993, con il lancio della seconda generazione della Saab 900, il marchio svedese propose una soluzione rivoluzionaria: il sistema “Black Panel”. Sviluppata sotto l’egida di General Motors e condividendo solo il 17% dei suoi componenti con la Opel Vectra, rimase fedele alla filosofia Saab. Cos’era questo “Black Panel”?
Ispirato all’aviazione, permetteva di oscurare tutte le luci del cruscotto, eccetto il tachimetro, con la semplice pressione di un pulsante. In questo modo si riducevano drasticamente i riflessi interni, facilitando l’adattamento visivo del conducente e migliorando la visibilità notturna. Dal 1993 in poi, questo sistema è stato integrato su tutti i modelli Saab.
Successivamente, la versione aggiornata del “Black Panel” Saab è stata ribattezzata “Night Panel”. Oltre a oscurare gli strumenti, questo sistema offre ulteriori funzionalità. Il tachimetro si illumina solo fino a 140 km/h, a meno che non si superi tale velocità. Con l’abitacolo in penombra, tutti gli avvisi critici, tra cui livello del carburante o anomalie meccaniche, si attivano automaticamente. Anche i comandi del climatizzatore e dell’audio si illuminano temporaneamente quando utilizzati, per poi spegnersi dopo pochi istanti. Questo contribuisce a ridurre l’affaticamento visivo.
Purtroppo, Saab ha cessato la produzione nel 2011, lasciando un vuoto piuttosto importante nel panorama automobilistico. Nonostante alcuni marchi, come Citroën e case automobilistiche americane, abbiano adottato il concetto del “Black Panel”, questa innovazione non è mai diventata diffusa o popolare presso i passati e i recenti progetti negli abitacoli delle nuove auto. Con la quantità di schermi di oggi, però, l’idea di Saab sembra improbabile.