Volkswagen sta attraversando una delle fasi più complesse della sua storia recente, alle prese con sfide economiche, riorganizzazioni interne e una transizione tecnologica senza precedenti. Il 2024 si è rivelato un anno particolarmente impegnativo per il colosso tedesco, come evidenziato dal CEO Thomas Schafer durante la presentazione dei risultati finanziari.
Oltre alle tensioni di mercato e all’instabilità geopolitica, l’azienda ha dovuto affrontare delicate trattative sindacali, risolte solo a fine anno. Nonostante queste difficoltà, Volkswagen non ha smesso di innovare e si prepara a lanciare nuove motorizzazioni full hybrid su modelli di punta come Golf e T-Roc, consolidando così la sua offerta di propulsioni alternative.

Sul fronte commerciale, Volkswagen può contare su risultati incoraggianti. Nel 2024, le vendite globali (escludendo la Cina) hanno raggiunto 2,6 milioni di unità, in lieve crescita rispetto ai 2,5 milioni del 2023. Il fatturato ha registrato un incremento da 86 a 88 miliardi di euro, con performance particolarmente positive in Nord e Sud America, dove il marchio ha toccato volumi record. In Europa, Volkswagen mantiene saldamente la leadership con una quota di mercato del 10,5%, che in Germania sale addirittura al 19,1%, trainata dal successo di Golf, T-Roc e Tiguan. Sul fronte dell’elettrico, il brand detiene il 16,3% del mercato tedesco, mentre in Cina domina il segmento dei motori termici e occupa la nona posizione tra i produttori di EV.
Nonostante le difficoltà, Volkswagen punta con decisione sul futuro e ha delineato un ambizioso piano di rilancio, che prevede il lancio di nove nuovi modelli entro il 2027. La strategia si focalizza su motorizzazioni diversificate, a partire dall’introduzione della tecnologia full hybrid sulla piattaforma MQB. La prima vettura ad adottarla sarà la nuova T-Roc, in arrivo nell’estate 2025, seguita da Golf e Skoda Octavia.

Prosegue lo sviluppo della piattaforma MEB, destinata ai veicoli elettrici, che sarà la base per una nuova gamma di auto compatte dal prezzo accessibile (inferiore ai 25.000 euro), tra cui Volkswagen ID.1 e ID.2all, Cupra Raval e Skoda Epiq. Ma il vero salto tecnologico arriverà con la piattaforma SSP (Scalable Systems Platform), prevista entro la fine del decennio. Secondo Schafer, questa architettura rivoluzionaria garantirà autonomia maggiore, ricariche più veloci, prestazioni superiori e progressi nella guida autonoma, ponendo le basi per la prossima generazione di veicoli elettrici Volkswagen.