La Volvo ES90 è stata pensate per diventare una seria rivale nel segmento delle berline elettriche di alta gamma. La gemella elettrica della S90 entra direttamente in competizione con modelli come la BMW i5 e la Mercedes EQE.
Questo modello Volvo, la cui presentazione al pubblico è prevista per marzo 2025 a Stoccolma, sarà strettamente legato alla S90 con motore a combustione, ma si distinguerà per la sua alimentazione nettamente alternativa, appunto, completamente elettrica.
Sviluppata con un focus particolare sul mercato cinese, l’ES90 avrà un design che mescola influenze stilistiche provenienti dalla berlina S90 e dal SUV EX90. Con una lunghezza di 4.9 m e un passo di 3.1 m, la ES90 sarà leggermente più lunga rispetto alla S90 e progettata per offrire un ampio spazio interno, organizzazione dell’abitacolo che deve rispondere alle esigenze di un mercato che continua a premiare e privilegiare il comfort e la spaziosità.
Offrirà sia una versione a trazione posteriore con motore singolo che una versione a trazione integrale con doppio motore, con potenze che dovrebbero essere simili a quelle dell’EX90, quindi circa 402 CV per la versione base e 502 CV per la versione “Performance”.
La nuova ES90 sarà equipaggiata con una batteria da 111 kWh, che permetterà al veicolo di percorrere fino a circa 600 km nella versione con motore singolo, rendendola una scelta ideale per chi cerca autonomia e prestazioni elevate. La ES90 sarà anche dotata di un avanzato “tech stack” che include software e hardware dedicati alla guida autonoma, all’infotainment e ad altre funzioni, con la possibilità di ricevere aggiornamenti over-the-air (quindi senza intervento di un concessionario), rendendola all’avanguardia sotto il profilo tecnologico. L’aspetto dell’aggiornamento “comunque e dovunque” sta diventando sempre più importante per tutti i nuovi modelli arrivati nel corso dell’ultimo anno.
La Volvo ES90 si inserisce così nel piano del brand di ampliare la sua offerta elettrica globale, diversificando ulteriormente la sua gamma di modelli. Il suo lancio rappresenta una mossa strategica per conquistare una fetta del mercato delle berline elettriche di lusso, un segmento che, nonostante il successo ancora importante dei SUV e dei SUV compatti, mantiene ancora una certa rilevanza, soprattutto (non stupisce) in mercati come la Cina.