L’irruzione di Xiaomi nel settore automobilistico è stata travolgente. Il suo primo modello, la berlina elettrica SU7, è diventata un successo, superando nel primo anno le vendite di auto elettriche di marchi affermati come Ford. Secondo le previsioni, i numeri continueranno a salire nei prossimi due anni, anche grazie al debutto del suo secondo veicolo elettrico: il SUV YU7.
Xiaomi supererà 1 milione di auto vendute nel 2027?
Secondo gli ultimi dati di Goldman Sachs, la domanda più favorevole e l’aumento della capacità produttiva, grazie all’apertura di nuove fabbriche, consentirà al colosso cinese di raddoppiare le vendite di auto elettriche nel 2025 e nel 2026. Il team di Goldman Sachs ha indicato che per il 2025 si aspettano che le vendite di Xiaomi raggiungano almeno le 350.000 unità, rispetto alle 290.000 unità previste precedentemente
Nel 2026, Xiaomi passerà invece dalle previste 480.000 unità a 655.000 unità, il che rappresenta un 48% in più rispetto alle stime attuali. Una cifra che le permetterà di posizionarsi al livello di grandi gruppi globali come Volkswagen. Gli analisti valutano i ricavi del settore della divisione automotive di Xiaomi intorno ai 35 miliardi di euro, il che implica un rapporto prezzo-vendite a 12 mesi di 1,7x, superiore alla media di 1,0x di Li Auto, Xpeng e Nio, le principali startup cinesi. Secondo il rapporto, Xiaomi spenderà 1,7 miliardi di euro in ricerca e sviluppo su veicoli e nuove tecnologie, come la guida autonoma e la digitalizzazione, nel 2025, ovvero 437 milioni di euro in più rispetto al 2024.
Xiaomi si prepara ad ampliare la propria gamma con due nuovi modelli. Il primo è la versione Ultra della berlina elettrica SU7, in arrivo questa primavera. Questo modello ad alte prestazioni sarà dotato di un innovativo sistema di propulsione a tre motori che sviluppa una potenza combinata di 1.548 CV (1.139 kW), permettendogli di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi.
A seguire, a giugno, debutterà lo YU7, la versione SUV della SU7. Questo nuovo modello sarà prodotto nel nuovo stabilimento che Xiaomi sta costruendo a Yizhuang, nella periferia di Pechino. L’impianto, che verrà attivato gradualmente in più fasi, avrà una capacità produttiva annua di 300.000 veicoli.
Nel frattempo, Xiaomi pianifica la sua espansione internazionale, che inizierà probabilmente il prossimo anno. L’azienda guarda con particolare interesse al mercato europeo, dove ha già una solida presenza grazie ai suoi smartphone, che sono ormai parte integrante della vita quotidiana di milioni di consumatori. L’azienda utilizzerà infatti i negozi esistenti per vendere non solo dispositivi elettronici, ma anche le sue auto elettriche. Con l’arrivo di nuovi modelli nei prossimi anni, l’azienda potrebbe avvicinarsi o addirittura superare 1 milione di unità vendute nel 2027.