Tesla è l’obiettivo prioritario di chiunque si accosti alle auto elettriche con l’ambizione di primeggiare. La sua quota di mercato è naturalmente destinata a ridursi con la comparsa di nuovi modelli. La Model 3 e la Model Y sono state le auto elettriche più vendute al mondo, ma la loro egemonia sta diminuendo sempre più, in quanto sono sempre di più le rivali pronte a sfidarle.
Tra quelle che intendono raggiungere e sorpassare le berline e i SUV del brand californiano c’è anche XPeng P7+, che promette di rendere le cose molto difficili alla Model 3, la berlina elettrica più venduta al mondo. Presentata ufficialmente nel passato mese di luglio, in qualità di successore dell’XPeng P7i, da quel momento ha messo in cantiere numerosi miglioramenti. Tra una novità e l’altra, è balzato all’attenzione generale un fatto di notevole portata. Il modello in questione, infatti, è più grande, vanta un’autonomia simile e, soprattutto, costa meno. Diventando, di fatto, una concorrente temibile per la Model 3.
Xpeng P7+, versus Tesla Model 3
Come già ricordato in avvio, Xpeng P7+ si presenta con dimensioni più grandi, rispetto alla Model 3. Raggiunge infatti i 4,88 metri di lunghezza, quindi 16 centimetri in più rispetto al modello americano. A questa prima caratteristica, ne aggiunge una seconda di grande rilievo: è classificata come una delle auto elettriche più moderne esistenti al momento.
Gli ingegneri della casa cinese, hanno dato vita ad un duro lavoro, teso a ridurre i consumi ed estendere l’autonomia. Sulla scheda tecnica viene specificato un consumo omologato di 11 kWh ogni 100 chilometri percorsi. Se da un lato va ricordato che il dato è raccolto attraverso il protocollo di omologazione cinese (CLTC), notoriamente molto più indulgente rispetto al sistema EPA in vigore negli Stati Uniti e al programma internazionale WLTP, è indubitabile che siamo in presenza di una berlina estremamente efficiente. In grado di conseguire una autonomia massima pari a 684 chilometri.
Il P7+ di Xpeng, propone due dimensioni di batteria: 60,7 e 76,3 kWh, con sistemi meccanici a uno o due motori e un massimo di 430 cavalli. Se la Model 3 sia in grado di offrire più potenza nella sua versione Performance e più autonomia nella sua ultima versione RWD Long Range, XPeng può rispondere non solo con le dimensioni maggiori e un’autonomia praticamente alla pari, ma anche con un prezzo inferiore.
In Cina, infatti, la Xpeng P7+ è stata messa in vendita ad un prezzo pari a 209.800 yuan, che tradotti in euro sono circa 27mila. Ciò fa sì che il costo sia inferiore di circa il 10% rispetto a quello della Model 3, che nel mercato più grande del mondo comporta una spesa di 231.900 yuan, quindi circa 30mila euro.
Ora si attende lo sbarco sul continente europeo
Il confronto tra Tesla Model 3 e Xpeng P7+ è destinato a riproporsi anche in Europa. Se la Cina è stato il primo Paese al mondo a vederne l’avvento, per ovvi motivi, i piani della casa sono già stati espressi e prevedono una presenza sempre più forte nell’eurozona.
I primi tre modelli sbarcati nel vecchio continente sono XPeng G6, XPeng G9 e XPeng P7i. Proprio la berlina sarà sostituita in futuro dalla sua versione più moderna, la quale si propone di farsi notare anche nel confronto con quella che è comunque una delle auto elettriche più vendute a livello mondiale.
Per il momento resta da capire se il duello sarà complicato dai dazi sulle auto elettriche cinesi messi in campo dall’Unione Europea. I produttori cinesi, comunque, non sembrano per il momento voler ritoccare i propri listini. Xpeng avrebbe peraltro larghi margini su cui lavorare, considerando che la Tesla Model 3 è disponibile in Italia, nella sua versione base, a 39.900 euro. Mentre si attesta a 44.900 la versione Long Range a trazione posteriore.