Sebastian Vettel come il campionissimo della Ferrari, Michael Schumacher, nell’anno 2004: cinque podi in sei gare.
Finora Sebastian Vettel ha vinto infatti il GP di Malesia ed è arrivato sul podio nelle seguenti occasioni: in Australia (3°), in Cina (3°), in Spagna (3°) e a Monaco (2°).
Un Vettel che in realtà ha fatto meglio rispetto alla prima di Schumacher con il Cavallino, anno 1996, quando chiuse le prime sei con 3 ritiri, un terzo posto e 2 secondi posto.
In ogni caso cinque podi nelle prime sei gare non si vedevano in Ferrari dal 2004, un evento mai riuscito negli ultimi anni a bordo della Rossa a nessuno tra Kimi Raikkonen, Felipe Massa e Fernando Alonso.
Ieri a Montecarlo è arrivata una sorpresa a 13 giri dalla fine della gara: la Mercedes richiamava ai box Lewis Hamilton commettendo un grave errore di valutazione che Nico Rosberg e Sebastian Vettel non si sono lasciati sfuggire.
Per quanto riguarda la cronaca della gara, il succo è il seguente: Sebastian Vettel castiga Lewis Hamilton ma Nico Rosberg vince ancora. Un inaspettato regalo infatti dalla Mercedes alla Ferrari con un improvviso pit-stop di Lewis a 13 giri dalla fine, con Sebastian che riesce a infilarsi in mezzo tra le due vetture tedesche e concludere pertanto in seconda posizione.
Nico Rosberg conquista così il Gran Premio di Monaco 2015, la sesta prova del mondiale di Formula 1, terza vittoria consecutiva per il tedesco a Montecarlo. In seconda posizione la Ferrari di Sebastian Vettel, terza l’altra Mercedes di Lewis Hamilton.
Il quarto posto spetta a Daniil Kvyat con la Red Bull e il quinto al suo compagno di squadra Daniel Ricciardo.
Soltanto sesto posto per Kimi Raikkonen con l’altra Ferrari. A punti anche Sergio Perez con la Force India (settimo), Jenson Button su McLaren (ottavo), Felipe Nasr sulla Sauber (nono) e Carlos Sainz jr sulla Toro Rosso (decimo).
A seguire la top ten di arrivo del GP di Monaco 2015:
1. Nico Rosberg (GER/Mercedes) ha percorso i 260,520 km in 1h49:18.420 (media: 143,003 km/h)
2. Sebastian Vettel (GER/Ferrari) a 4.486
3. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) a 6.053
4. Daniil Kvyat (RUS/Red Bull-Renault) a 11.965
5. Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull-Renault) a 13.608
6. Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) a 14.345
7. Sergio Pérez (MEX/Force India-Mercedes) a 15.013
8. Jenson Button (GBR/McLaren-Honda) a 16.063
9. Felipe Nasr (BRA/Sauber-Ferrari) a 23.626
10. Carlos Sainz Jr (ESP/Toro Rosso-Renault) a 25.056
Ecco nel dettaglio la classifica mondiali Piloti:
1. Lewis Hamilton (GBR) 126 punti
2. Nico Rosberg (GER) 116
3. Sebastian Vettel (GER) 98
4. Kimi Räikkönen (FIN) 60
5. Valtteri Bottas (FIN) 42
6. Felipe Massa (BRA) 39
7. Daniel Ricciardo (AUS) 35
8. Daniil Kvyat (RUS) 17
9. Felipe Nasr (BRA) 16
10. Romain Grosjean (FRA) 16
Di seguito la classifica mondiale Costruttori:
1. Mercedes 242 punti
2. Ferrari 158
3. Williams 81
4. Red Bull 53
5. Sauber 21
6. Force India 17
7. Lotus 16
8. Toro Rosso 6
9. McLaren 4
10. Manor 0