Kimi Raikkonen in versione testimonial? Dopo questa le abbiamo sentite proprio tutte, ironizzavano gli ammiratori di Ice man, una personalità tanto unica in pista quanto fuori. Oltre al talento di driver, il finnico si è sempre fatto notare per il carattere impassibile, quasi scontroso, lontano dal paddock, piuttosto allergico verso qualsiasi cosa che sia showbiz. Insomma, se Lewis Hamilton è il divo della Formula 1, Kimi è l’anti-divo. Poco ma sicuro.
Chissà quali argomentazioni convincenti avrà trovato Alfa Romeo nel persuaderlo a dedicarsi come protagonista dello spot commerciale in onda dallo scorso 5 gennaio per lanciare le nuove Giulia e Stelvio, modelli di importanza capitale nella strategia di vendita della Casa di Arese.
Forse l’atmosfera familiare, infatti il 40enne è in buona compagnia nel filmato realizzato a bordo: per l’occasione i pubblicitari hanno assoldato pure la moglie Minttu. Per ricreare una situazione di normale vita quotidiana, affiancare a Kimi Raikkonen la dolce metà è parsa la soluzione più congeniale.
Kimi Raikkonen: serie di 5 mini-spot
La simpatica iniziativa della compagnia This is Ideal, specializzata in Advertising, consta in cinque diversi episodi, ciascuno teso a raccontare Alfa Romeo sotto una prospettiva inedita: grazie ai raffinati dettagli delle vetture e alla tecnologia evoluta, le prestazioni “nude e pure” su strada rappresentano esclusivamente una parte dell’esperienza vissuta a bordo, intensa, coinvolgente, elegante, completa.
A differenza della monoposto, le due macchine dell’attuale generazione sono infatti appositamente pensate allo scopo di destreggiarsi abilmente tra le vie delle grandi metropoli urbane e lungo i percorsi off-road. Porre in primo piano certi valori sarebbe sembrato un po’ eccessivo, vagamente bizzarro, meglio così ritrarre Raikkonen non in tenuta da Formula 1, bensì in contesti abituali, di coppia, insieme a Minttu. La chiave di lettura è un vero spettacolo, specie se si ha ben presente chi è Kimi Raikkonen.
Nella prima clip, la location è un circuito famosissimo, apoteosi del glamour, la suggestiva Monaco, però rivisitata. Anziché soffermarsi sulle caratteristiche emozioni qui provate, sull’adrenalina nelle brucianti accelerazioni e negli ingressi in curva, affiorano aspetti finora ignoti ai forestieri. Sfumature ricchi di fascino, impossibili da cogliere toccando i 300 km/h.
Montecarlo sotto un’altra prospettiva
Al volante di un’Alfa Romeo Stelvio, Kimi Raikkonen riscopre Montecarlo, città-stato dai tesori che attendono solo di essere rivelati. Perché se nel momento di competere in una gara conta la velocità, la bellezza della vita – guarda caso il titolo (“This is my life”) del brano eseguito da Shirley Bassey, preso a colonna sonora – è anche concedersi il privilegio di prendersi a pieno il tempo necessario. Il piacere va gustato lentamente, sull’esempio dell’aroma di un buon caffè o di un libro appassionante.
Le riprese ritraggono Kimi Raikkonen, a bordo del mezzo in giacca e t-shirt scura, affermare di prendersi i propri tempi mentre gareggia. Ma nella vita è lui a ritagliarselo. Poi scende dall’autovettura e rivolgendosi a Minttu ironicamente le chiede scusa: è la sua prima volta a Monaco, con tanto di didascalia a “sbugiardarlo”: ogni anno qui si corre in F1.
La pillolina della mini-serie è sbarcata sul piccolo schermoall’indomani dello spot natalizio, in cui Kimi sostituisce svogliatamente un assonnato Santa Claus in occasione della tradizionale consegna dei regali, naturalmente effettuata driftando sulla neve. La riconsegna delle chiavi della Stelvio/slitta, accompagnata dall’avviso perentorio (questa è l’ultima volta che lo fa) strappano facilmente un sorriso.
La vita
Durante il viaggio, in un tripudio di italianità, Kimi accende l’autoradio e magicamente parte un brano d’altri tempi, interpretata da una donna evidentemente non nostra compatriota. Si tratta de La Vita, singolo del cantante Elio Gandolfi, pubblicato da Carosello Records nel 1968, in abbinamento a Il giorno dell’amore, inciso sul lato B. Composto da Bruno Canfora (musica) e Antonio Amurri (testo), il pezzo venne presentato da Gandolfi al Festival di Sanremo 1968: avendo vinto il Festival di Castrocaro, prese parte di diritto alla kermesse.
Sul palcoscenico salì affiancato dalla britannica Shirley Bassey, che la interpretò nella sua lingua ed è proprio sua la voce udita nella campagna pubblicitaria della società italiana. Per l’artista inglese, divenne uno straordinario successo internazionale. Lo spot è stato pianificato a livello nazionale sulle principali stazioni tv e radio.
Minttu Virtanen: chi è la moglie di Kimi Raikkonen, lavoro e figli
Minttu Virtanen è nata il 12 novembre 1986 da Kimmo Virtanen e moglie. Intelligente, bella e determinata, ama lo sport e qualunque cosa sia legata al beauty, alla moda e ai viaggi. Maniaca del fitness, osserva un rigoroso allenamento e una dieta. In passato hostess aerea, ha pure studiato per diventare una personal trainer ma oggi fa la modella.
Secondo lei tenersi in costante esercizio fisico è divertente e piacevole. Fiera molto della sua carriera, partecipa inoltre a numerosi eventi sociali come componente del gruppo di F1 WAGS. Nonostante l’immensa popolarità, il successo nonché la ricchezza di Kimi, non ha rinunciato all’indipendenza e trova insolito essere appoggiarsi totalmente su qualcuno.
L’incontro con Kimi è giunto per via di amici in comune. Si sono innamorati nel 2013 ed hanno intrapreso una frequentazione, poco dopo il divorzio di Raikkonen da Jenni Dahlman, la sua prima moglie ed ex Miss Scandinavia.
La coppia ha iniziato ad apparire sulle prime copertine dei rotocalchi rosa e presto ha portato il suo rapporto al livello superiore, sposandosi nel mese di agosto 2016 a Siena. Dalla loro unione sono nati due splendidi bambini, una femminuccia di nome Rianna e un maschietto di nome Robin. Su stesso racconto della donna, di Kimi l’ha stregata la simpatia.
Stando a Minttu, è stata la semplicità di Kimi Raikkonen a farla innamorare di lui. Gradisce anche il suo senso dell’umorismo e crede che la sua personalità sia piena di pregi. Ammira la natura calma del partner e l’abitudine di preoccuparsi di tutti.