Più che per le novità esposte, il Salone dell’auto di Detroit 2016, in corso di svolgimento in queste ore, sta facendo parlare molto per le dichiarazioni rilasciate da Marchionne e da altri dirigenti di FCA sul futuro dei vari marchi del gruppo italo-americano. I prossimi anni per FCA si caratterizzeranno, in particolar modo, per il debutto di diverse vetture ibride che andranno ad arricchire la gamma di marchi come Maserati e Alfa Romeo seguendo la scia della Chrysler Pacifica Hybrid, la prima vettura ibrida del gruppo FCA, presentata a Detroit, che farà il suo debutto negli USA in primavera.
In Europa, come confermato dallo stesso Sergio Marchionne, la prima vettura ibrida di FCA sarà il nuovo SUV Maserati Levante che, ricordiamo, debutterà in pubblico al Salone dell’auto di Ginevra del prossimo mese di marzo per poi essere pronto per il debutto sul mercato già nelle settimane successive l’evento fieristico elvetico. Come confermato da Maserati stessa alcuni mesi fa, il primo motore ibrido del nuovo Maserati Levante sarà disponibile sul mercato europeo ad inizio del 2017. Probabilmente le specifiche definitive della versione ibrida del nuovo SUV della casa italiana saranno rivelate sul finire dell’anno, magari ad ottobre durante il Salone di Parigi, con la commercializzazione che, come detto, è programmata per il primo trimestre del prossimo anno.
Dopo la Levante, la seconda vettura ibrida ad arrivare sul mercato sarà la Quattroporte, la cui versione ibrida è attesa per la seconda parte del 2017. Progressivamente, tutta la gamma di Maserati, compresa la futura Alfieri e le nuove generazioni della GranTurismo e della GranCabrio, sarà disponibile in una variante ibrida. L’obiettivo di FCA è piuttosto chiaro. Entro il 2020, infatti, la metà dei modelli del gruppo italo-americano sarà mossa da una motorizzazione ibrida. I marchi premium, Maserati ed Alfa Romeo in particolare, dovrebbero poter contare su di una gamma ricca di varianti ibride che potrebbero contribuire, in misura determinate, alla crescita delle vendite dei brand in Europa e nel resto del mondo.
Per ora, in ogni caso, le informazioni sulle future auto ibride di FCA sono ancora pochissime. La futura versione ibrida del Maserati Levante potrà contare su di un sistema ibrido completamente differente rispetto a quello montato sulla Chrysler Pacifica che, ricordiamo, presenta un V6 Pentastar da 3,6 litri e 248 CV abbinato ad un’unità elettrica. Per la variante ibrida del nuovo Levante verrà utilizzata come base una delle motorizzazioni benzina che verranno presentate a marzo durante il Salone di Ginevra a cui sarà accoppiato un motore ibrido ed un sistema di batterie agli ioni litio in grado di garantire una buona autonomia di funzionamento (intorno ai 50 chilometri) anche in modalità elettrica a zero emissioni. Maggiori dettagli in merito alle future Maserati ibride ed ai progetti che FCA presenterà nei prossimi mesi emergeranno, senza dubbio, già nella prima parte del 2016. L’ibrido rappresenta una risorsa fondamentale per il gruppo italo-americano che, per raggiungere i suoi obiettivi di vendita a breve-medio termine, dovrà gioco forza far ricorso alle potenzialità offerte dai sistemi ibridi. Continuate, quindi, a seguirci con attenzione nel corso delle prossime settimane per ricevere tutti gli aggiornamenti sul caso.