in

Alfa Romeo: Il futuro dei nuovi modelli sarà chiarito il prossimo 27 gennaio

Il prossimo 27 di gennaio, in occasione del consiglio d’amministrazione di FCA in cui verranno rivelati anche i risultati economici del 2015 del gruppo italo-americano, Sergio Marchionne sarà chiamato a chiarire, in modo definitivo, il futuro di casa Alfa Romeo. Il piano di rilancio del brand italiano, infatti, in un primo momento prevedeva una partenza effettiva sul finire del 2015 con il lancio commerciale dell’Alfa Romeo Giulia che, come noto, deve ancora essere presentata in via ufficiale nella sua versione base. Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio

Come emerso da un documento ufficiale di FCA alcuni mesi fa, Alfa Romeo ha però deciso di ritardare l’avvio del piano di rilancio a causa di diversi fattori tra cui troviamo le incertezze del mercato cinese ed una rete di vendita, soprattutto in Nord America, non ancora sviluppata in modo completo e che quindi avrebbe, di fatto, rallentato la diffusione delle vetture del brand. Il ritardo nel lancio di alcuni modelli ha comportato una riduzione degli investimenti entro il 2018 ed un conseguente prolungamento del piano industriale in corso sino alla metà del 2020, anno in cui la gamma, che si articolerà in otto nuovi modelli, sarà finalmente completa.

Marchionne, la prossima settimana, sarà chiamato a chiarire definitivamente le tempistiche di rilascio dei primi due modelli del futuro di Alfa Romeo, ovvero la Giulia ed il D-SUV, basato sulla stessa piattaforma della berlina. La nuova Alfa Romeo Giulia sarà presentata, con tutta la gamma completa, al Salone dell’auto di Ginevra del prossimo mese di marzo ed arriverà sul mercato in primavera, almeno per la versione Quadrifoglio che dovrebbe precedere di un paio di mesi l’arrivo delle altre varianti. Per il D-SUV, che potrebbe chiamarsi Alfa Romeo Matta, in un primo momento la data di debutto era prevista per la metà del 2016 ma ora le cose potrebbero essere differenti. Il primo SUV di casa Alfa Romeo potrebbe, quindi, debuttare in pubblico soltanto sul finire dell’anno (forse al Salone di Parigi o a Los Angeles) per poi raggiungere i mercati internazionali ad inizio 2017.

Ammiraglia ed E-SUV in ritardo, Giulietta nel 2017

A causa del rallentamento del mercato premium cinese, di cui è ad oggi vittima Maserati, i modelli top di gamma del futuro di Alfa Romeo, la nuova ammiraglia di segmento E ed il secondo SUV sempre di segmento E, dovrebbero registrare un ritardo consistente nel debutto e difficilmente saranno svelati prima del 2018-2019. 

A non subire alcun ritardo, invece, sarà la nuova generazione dell’Alfa Romeo Giulietta che, per sfruttare appieno il trend di crescita del mercato europeo, dovrebbe essere pronta per il debutto sul mercato già nel corso del 2017 andando a sostituire l’attuale modello che riceverà a Ginevra l’ultimo restyling prima della fine della sua carriera. La nuova Giulietta sarà basata su di una versione accorciata della piattaforma a trazione posteriore Giorgio, la stessa su cui è stata sviluppata la Giulia. La vettura, stando ad alcuni rumors, potrebbe essere prodotta nello stabilimento di Pomigliano d’Arco in provincia di Napoli.

Nel corso dei prossimi giorni, in attesa del CDA di FCA, emergeranno, senza dubbio, moltissime informazioni e indiscrezioni in merito al futuro di Alfa Romeo ed ai tempi di arrivo sul mercato dei nuovi modelli. Continuate, quindi, a seguirci anche per tutta la prossima settimana per tutte le novità sull’argomento.

6 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero

Lascia un commento