Il pasticcio auto a noleggio del Governo giallorosso costringe la Regione Lombardia a prendere provvedimenti: vedi qui la denuncia di ClubAlfa.it. Il decreto fiscale 2020 dell’Esecutivo M5S-Pd ha introdotto norma che aumenta la burocrazia e i costi per chi usa l’auto aziendale. Problema: è impossibile procedere al pagamento per le flotte e si è costretti a seguire procedure antiquate, di oltre 30 anni fa. Così, la Regione sospende le sanzioni per le vetture in affitto. Bollo auto a noleggio: per i versamenti con scadenza 31 gennaio, non saranno applicati interessi e multe fino al 29 febbraio in caso di mancato pagamento.
Bollo auto a noleggio: un rompicapo
La Regione Lombardia ricorda che il pagamento della tassa automobilistica da parte degli utilizzatori di veicoli in locazione a lungo termine, di durata pari o superiore a dodici mesi, senza conducente, è possibile solo a una condizione. A seguito di trasmissione al ruolo regionale della tassa automobilistica, in formato elettronico, dei dati relativi ai contratti annotati nell’archivio nazionale dei veicoli. Così dice l’articolo 94, comma 4 bis, del Codice della Strada. Ma non sono ancora pervenuti e che il Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici non ha fornito le specifiche tecniche per consentire la trasmissione di tali informazioni.
Risultato: chi paga la tassa automobilistica? Non si sa
A seguito della temporanea impossibilità di individuare i soggetti passivi dell’obbligo di pagamento della tassa automobilistica, non è consentita la possibilità di riscuotere la tassa automobilistica. Questa disfunzione del sistema di riscossione non può comportare l’imputabilità di sanzioni e oneri accessori in capo al contribuente nel caso di tardivo o mancato pagamento della tassa automobilistica. Che sia dovuta per i veicoli in locazione a lungo termine, di durata pari o superiore a dodici mesi, senza conducente.
Tributo regionale: l’Aniasa attacca
Per quasi 150.000 clienti che utilizzano oltre un milione di veicoli a noleggio e residenti in venti regioni con altrettante specifiche regolamentazioni, si tratta di un assurdo passo indietro: attacca l’Aniasa (Associazione autonoleggio). Altro che smart mobility. Si va al contrario. Il Governo cancellerà anche questa norma dopo l’emendamento al milleproproghe che vuole annullare l’equiparazione dei monopattini elettrici alle bici?