George Soros “punta” sulla Ferrari in Borsa e “scommette” 28 milioni di euro, divenendo in questo modo uno dei primi 10 soci del Cavallino.
Soros azionista Ferrari
Il fondo di investimento di George Soros ha infatti acquistato una partecipazione da ben 28 milioni di euro nel capitale della Ferrari, portando, come anticipato, il finanziere statunitense nella top ten della casa di Maranello.
È quanto emerso da una comunicazione ufficiale da parte della Sec, l’Authority di Borsa Usa paragonabile alla nostra Consob, in cui si rende noto che Soros ha quote pari allo 0,45 per cento della società.
La notizia, appena diffusa, ha influenzato positivamente il titolo del Cavallino che è arrivato a registrare un guadagno di oltre il 10 per cento a Piazza Affari.
In questi minuti il titolo è in crescita anche sulla piazza americana di Wall Street.
Ricordiamo che l’azione della Rossa di Maranello nel corso dell’ultimo mese ha perso circa il 7 per cento. Dai valori massimi di 46 euro, attualmente è quotata intorno ai 34 euro a Piazza Affari.
Come ricordano gli analisti e i più attenti alla storia della Ferrari, proprio domani ricade la ricorrenza del compleanno del “Drake” Enzo Ferrari (18 febbraio 1898).
Gtc4 Lusso e Formula Uno
La società del Cavallino rammentiamo che ha chiuso il 2015 con un bilancio record.
Di recente la Ferrari ha anche presentato la sua ultima Gran Turismo (Gtc4 lusso) e venerdì 19 febbraio ufficializzerà al pubblico la nuova monoposto che, nelle intenzioni dei vertici di Maranello, dovrà provare a spodestare le Mercedes e finalmente tornare competitiva, con l’obiettivo di vincere il mondiale di Formula 1.