Una volta scelto il modello, quando si acquista un’auto i dubbi si concentrano principalmente sul colore. Il bianco è quello più diffuso in tutto il mondo per una lunga serie di motivi. La sua grande popolarità fa si da renderlo un colore classico, facendo così svalutare poco l’auto durante il corso degli anni. Può essere considerato un investimento sicuro rispetto ad altri colori legati di più a mode passeggere.
In aggiunta a giudizi prettamente estetici collegati a gusti soggettivi, l’auto bianca porta con se vantaggi di natura pratica. I veicoli bianchi sono più facili da conservare al fresco durante le stagioni più calde. Il bianco tende a riflettere il calore del sole anziché assorbirlo come fa un colore più scuro con il conseguente surriscaldamento dell’interno. In termini pratici ciò si traduce in un meno utilizzo del climatizzatore riducendo così i consumi.
Molti acquirenti sostengono che il bianco piace perché è un colore pulito. “Bella l’auto nera, peccato si sporchi subito”. Quante volte avete ascoltato questa frase? Potrebbe sembrare uno dei soliti cliché ma uno dei grandi punti di forza del bianco è la sua resistenza allo sporco e ai graffi che sono la preoccupazione dei più patiti di motori. Questo può significare che un’auto di questa tonalità debba essere lavata meno spesso rispetto a quelle dai colori più scuri.
Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università di Auckland, in Nuova Zelanda mostra che ci può essere un collegamento tra il colore della vettura e la percentuale di incidenti stradali. Lo studio ha coinvolto gli incidenti in Nuova Zelanda tra il 1998 e il 1999. Secondo i loro risultati, i conducenti di auto scure – tra cui il nero e il marrone – hanno il più alto rischio di subire lesioni gravi causate da incidenti d’auto. I conducenti di auto dal colore chiaro, come l’argento e il bianco, hanno invece un 50% in meno di probabilità di essere coinvolti in un incidente con feriti. I risultati sono sorprendenti, ma prima di correre dal carrozziere per riverniciare l’auto, sempre più studi devono essere effettuati prima da poter affermare con certezza tale relazione.
Sarà quindi un caso che gli spot automobilistici più diffusi siano quelli che hanno come protagoniste auto bianche?
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