Come annunciato nelle scorse settimane, Maserati terminerà la produzione nel suo stabilimento di Modena entro la fine dell’anno con l’uscita dalle catene di montaggio di GranTurismo e GranCabrio che, al momento, non avranno eredi. A Modena, a partire dal 2017, per ora è garantita unicamente la produzione di Alfa Romeo 4C e 4C Spider mentre i posti di lavoro a rischio sono numerosi (almeno 120). Il centro ricerche e sviluppo di Maserati resterà, invece, in attività.
In attesa di maggiori dettagli, gli enti locali del modenese si stanno muovendo per spingere Maserati a rivedere i piani e continuare a produrre nello stabilimento almeno un nuovo modello di nicchia. Come noto, il sito di produzione di Modena non è in grado di garantire la produzione di modelli ad alti volumi ed al momento non vi sono piani immediati per nuovi modelli.
Il Comune di Modena e la regione Emilia Romagna hanno però assicurato che si porterà avanti “ogni azione possibile perchè resti a Modena la produzione di almeno due modelli di alta gamma Maserati e Alfa Romeo” Per far vivere ancora la produzione di vetture nel modenese il progetto giusto potrebbe essere quello della futura coupé Maserati Alfieri, versione di serie della concept car presentata nel 2014 per celebrare i 100 anni del marchio. La nuova Alfieri, attesa per il 2018, sarà un’auto di fascia molto alta e sarà realizzata in due varianti, coupé e spider. Lo stabilimento di Modena avrebbe le potenzialità di assorbire i volumi di produzioni della Alfieri.
Oltre alla Alfieri, ancora in cerca di uno stabilimento dove avviare la produzione sono anche due modelli (anche in questo caso una coupé ed una spider) previsti dal piano industriale di Alfa Romeo entro il 2020. Per il momento, FCA non ha svelato praticamente alcun dettaglio in merito ai progetti per lo stabilimento di Modena ma è chiaro che le possibilità sono numerose.
Nel corso del prossimo mese di luglio, il gruppo italo-americano incontrerà i vertici sindacali per chiarire gli obiettivi per lo stabilimento di Modena ed il futuro dei lavoratori. Per il momento, quindi, non ci resta che attendere il rilascio di ulteriori informazioni sul futuro delle produzioni di FCA in Italia. Il polo industriale di Modena, nonostante una situazione attuale tutt’altro che facile, potrebbe nei prossimi anni diventare uno dei punti di riferimento per la produzione di auto di alta gamma di FCA. Maggiori dettagli emergeranno, senza dubbio, nel corso delle prossime settimane. Continuate a seguirci per saperne di più.