FCA ha già realizzato i modelli di pre-serie della nuova Fiat 500 Elettrica che sarà in produzione a Mirafiori a partire dalla fine del primo semestre dell’anno in corso. L’avvio della produzione della nuova city car della casa italiana rappresenta un’ottima notizia per l’indotto che potrà contare su notevole incremento delle commesse dopo il crollo della produzione registrato dal polo torinese negli ultimi anni.
Nel frattempo però finisce in prima pagina il caso della Lear Corporation, azienda torinese specializzata nella realizzazione di sedili per auto. L’azienda lavora in esclusiva per FCA e produce i sedili per le Maserati Levante, Ghibli e Quattroporte, i tre modelli del Tridente prodotti nel polo torinese. Il crollo della produzione dei tre modelli ha creato non pochi problemi a Lear Corporation.
I lavoratori dell’azienda sono coperti dagli ammortizzatori sociali solo sino alla fine del mese di marzo. Successivamente, Lear Corporation ha confermato che sono previsti ben 250 esuberi. Di conseguenza, se non ci saranno soluzioni nelle prossime settimane tutte queste persone perderanno il lavoro.
I sedili della 500 Elettrica saranno prodotti da un’azienda turca
Come riporta TorinoToday, il caso della Lear Corporation è particolarmente complicato e fotografa al meglio la difficile situazione in cui versa l’indotto del polo torinese e degli altri stabilimenti di FCA. Il crollo della produzione di Maserati ha creato una vera e propria crisi per la Lear Corporation e l’inizio imminente della produzione per la 500 Elettrica non potrà aiutare l’azienda.
La produzione dei sedili della 500 Elettrica è stata assegnata ad un’azienda turca, già partner di FCA per altri modelli (probabilmente la Tipo), che ha rilevato uno stabilimento nell’area torinese per avviare la produzione dei sedili per la city car di Fiat. L’azienda turca realizza i sedili in Turchia per poi portali in Piemonte dove vengono solo assemblati prima di essere consegnati a Mirafiori, con un notevole taglio dei costi di produzione.
L’avvio della produzione della Fiat 500 Elettrica, un progetto attesissimo da molte aziende dell’indotto di Mirafiori, potrebbe, paradossalmente, comportare la perdita di ben 250 posti di lavoro con la Lear Corporation che non potendo contare sulla commissione di fornitura per la 500 Elettrica, e lavorando in esclusiva con FCA, non può sopravvivere con il poco lavoro garantito dai modelli Maserati.
E’ vero che Maserati punta a rilanciare la sua presenza sul mercato con la produzione della Maserati Ghibli ibrida che è già iniziata e con i restyling di Levante e Quattroporte attesi per il secondo semestre dell’anno in corso. I margini di crescita dei tre modelli Maserati sono però tutti da valutare e il possibile incremento della produzione potrebbe arrivare solo tra diversi mesi.
Se non ci saranno ulteriori novità, per i 250 esuberi di Lear Corporation non ci saranno alternative con l’azienda che procederà con i licenziamenti già annunciati una volta che termineranno gli ammortizzatori sociali sul finire del mese di marzo. Staremo a vedere se ci saranno aggiornamenti su questa delicatissima situazione.