Nel corso degli anni, Ferrari è riuscita a portare sul mercato delle supercar davvero performanti. Dalla 288 GTO alla F40 fino alla F50 degli anni ‘90, il cavallino rampante ha realizzato sempre vetture senza pari e con un design mozzafiato che hanno catturato l’attenzione di tantissimi utenti.
Dopo che la produzione della F50 terminò nel 1998, i fan di Maranello non vedevano l’ora di vedere la prossima vettura creata dall’azienda e la forma che avrebbe preso.
Ferrari Enzo: uno splendido esemplare in Rosso Corsa è atteso all’asta
Verso la metà del 2002, l’allora presidente di Ferrari Luca di Montezemolo presentò al pubblico la nuova Ferrari Enzo. Egli spiegò che era giunto il momento di onorare il fondatore dell’azienda proponendo sul mercato un modello con un forte legame con le corse di Formula 1, anche perché la scuderia aveva appena vinto il campionato costruttori del 1999/2000.
Il debutto ufficiale della supercar avvenne durante il Salone di Parigi del 2002. Proprio come una monoposto di F1, la Enzo dispone di materiali futuristici per ottenere il massimo risparmio di peso. Troviamo un telaio di base in fibra di carbonio e nido d’ape Nomex che pesava appena 90 kg.
Il design esterno della Ferrari Enzo imitava quello di un’auto da corsa a ruota aperte. Perfezionato aerodinamicamente nella galleria del vento di Pininfarina, il corpo è composto da pannelli in fibra di carbonio e kevlar. Troviamo anche dei cerchi in lega da 19″, dei freni a disco Brembo in carboceramica da 15″ e tanto altro ancora.
In questo fenomenale connubio tra telaio e carrozzeria venne implementato un nuovo motore appositamente progettato, posizionato dietro al guidatore. Si tratta del Tipo F140B V12 da 65° che sviluppa una potenza di 660 CV a 7300 giri/min e 657 nm di coppia massima a 5500 giri/min.
Con la potenza trasmessa attraverso un cambio a doppia frizione a 6 marce che veniva azionato tramite le palette al volante, la Ferrari Enzo è in grado di raggiungere i 100 km/h partendo da 0 in soli 3,65 secondi e proporre una velocità massima di 350 km/h.
La produzione finale venne limitata a soli 400 esemplari di cui uno verrà proposto all’asta il mese prossimo (6-7 marzo) da RM Sotheby’s ad Amelia Island. Si tratta del telaio n°131154 immatricolato nel 2003. Le stime fatte dalla nota casa d’aste prevedono una vendita compresa fra 2.750.000 e 3.000.000 dollari.
Questo esemplare è rivestito nella colorazione Rosso Corsa abbinata a degli interni in pelle rossa ed è stato originariamente venduto a New York tramite un concessionario locale. Il primo proprietario ha tenuto la supercar per poco più di un anno. Oggi, la vettura riporta meno di 1700 miglia (circa 2736 km) sul contachilometri e si presenta in condizioni davvero ottime.