I responsabili del Grand Prix australiano di Formula 1 hanno annunciato che vengono annullate le sessioni di autografi con i fan a causa del coronavirus. Invece, l’attività verrà sostituita da una sessione di interviste. L’evento ha deciso di apportare cambiamenti nelle sue attività più vicine ai fan dopo che è emerso che c’era un infetto presso l’Albert Park Hotel, vicino al circuito. Inoltre, la Formula 1 è stata direttamente colpita, poiché tre membri del team, due di Haas e uno di McLaren, hanno sintomi simili a quelli del coronavirus e attendono i risultati del test.
Per evitare un forte contagio, l’evento sposta il token e decide di annullare le sessioni di autografi. Saranno sostituiti con interviste. Sebbene mantengano la Melbourne Walk, è vietata un’attività di contatto diretto con i fan, selfie, autografi o qualsiasi altra interazione diretta con i fan.
Questa misura è adottata per ridurre al minimo i rischi a cui sono esposti i piloti, poiché bisogna ricordare che la Formula 1 è un grande circo itinerante in tutto il mondo. Nonostante queste misure, a priori la disputa del GP non è in pericolo. Lunedì, il direttore della Corporation of the GP of Australia, Andrew Westacott, ha dichiarato che tutti dovrebbero continuare a vivere una vita normale come prima.
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