Da quello che emerge dalle prime immagini spia della Fiat Tipo, quello che viene definito un restyling dell’intera gamma Tipo, si prefigura più come un vero e proprio facelift. Il debutto di questa nuova variante della Fiat Tipo sembrava in un primo momento destinato al Salone di Ginevra 2020, poi comunque annullato a causa dell’emergenza Coronavirus. A giudicare poi dalle poche camuffature presenti sulla Tipo vista sulle nevi del nord, appare evidente che il debutto in ogni caso non dovrebbe tardare ad arrivare.
Sebbene in tanti non avrebbero creduto in una sua riconferma nell’attuale gamma Fiat, la Tipo rappresenta un modello di successo per la casa torinese e rimarrà a listino probabilmente fino al 2024. La versione che subirà il restyling citato dovrebbe anche essere esportata sui mercati internazionali già a partire dal prossimo anno grazie all’introduzione di un nuovo stile, di nuove motorizzazioni e di una tecnologia ancora più sviluppata. La produzione dovrebbe essere avviata intorno all’ultimo trimestre del 2020.
Cosa cambia e come cambia
Anche la Fiat Tipo Restyling sfrutterà la medesima piattaforma della sua versione precedente, si tratta FGA Small portata al debutto dalla Grande Punto nel lontanissimo 2005. Quindi non subiranno variazioni le dimensioni esterne, conseguenza che mantiene inalterate anche le volumetrie interne e quelle destinate ai bagagli. Anche le tre varianti attualmente disponibili (berlina, wagon e cinque porte) dovrebbero essere confermate.
Come dicevamo, le immagini ci mostrano pochissime camuffature, concentrate soprattutto su alcuni elementi del frontale. I collaudi su strada mostrano quindi una Tipo nascosta sul frontale, che sarà l’elemento dove si concentreranno le modifiche maggiori. La vettura vista nelle foto spia possiede una copertura nera sulla calandra e sul paraurti. Cambierà quindi la griglia, che comunque rappresentava un elemento di forte personalità nel design della nuova Tipo, e le aperture poste nel paraurti anteriore. Sebbene non siano stati camuffati, non si escludono variazioni anche per quanto riguarda i gruppi ottici; potrebbe essere introdotto un nuovo stile, con cambiamenti anche nell’andamento delle luci diurne. Anche al posteriore le novità dovrebbero riguardare il paraurti e i fanali.
Maggiori novità dentro e nella tecnologia
Le più importanti novità sembra si concentreranno all’interno della vettura. Dovrebbe essere incluso il nuovo infotainment UConnect dotato di schermo touch da 10,25 pollici, un po’ come già visto sulla nuova 500 Elettrica. Si tratta in pratica della nuova generazione del sistema multimediale di Fiat. Nulla si sa infatti sulle possibili motorizzazioni, anche se sembrerebbe da escludere la propulsione esclusivamente elettrica.
Sicuramente dovrebbe esserci qualche novità a livello di ADAS. Dovrebbe essere introdotto il cruise control adattivo, il mantenimento della traiettoria e anche la frenata di emergenza in versione aggiornata. Se l’elettrico sarà praticamente impossibile da vedere, dovrebbero debuttare varianti mild hybrid utili a ridurre la media delle emissioni della gamma Fiat. Dal punto di vista delle motorizzazioni supponiamo la possibile adozione dei nuovi propulsori FireFly, come il 1.0 T3 da 120 cavalli di potenza già visto sulla Jeep Renegade.
Anche la nuova generazione della Tipo sarà prodotta in Turchia presso gli stabilimenti di Tofas, gli adattamenti prevedono investimenti nell’ordine dei 200 milioni di euro. Se nel 2013 erano previsti 1,3 milioni di esemplari l’anno, con i nuovi lavori che interesseranno lo stabilimento si potranno produrre 1,45 milioni di vetture ogni anno.