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Lancia Delta ECV: pura innovazione e potenza

Sotto il cofano venne implementato il rarissimo motore biturbo Triflux da 1.8 litri

Lancia Delta ECV

Prima della Delta HF Integrale, che prese d’assalto il Gruppo A del campionato del mondo di rally vincendo sei campionati di fila, Lancia prese parte al Salone di Bologna del 1986 con un concept da rally interessante chiamato Lancia Delta ECV la cui sigla sta per Experimental Composite Vehicle. Anche se non è stata testata, si tratta di un’auto perfettamente funzionante.

Abbiamo di fronte un veicolo che può essere considerato senza dubbio una supercar poiché sotto il cofano è presente un rivoluzionario motore biturbo Triflux in grado di sviluppare una potenza di oltre 600 CV a 8000 giri/min con una cilindrata di appena 1.8 litri.

Lancia Delta ECV
Lancia Delta ECV, lo speciale concept è stato avvistato poche volte

Lancia Delta ECV: una concept car in grado di sviluppare oltre 600 CV di potenza

Soltanto cinque di questi propulsori furono costruiti dagli ingegneri della casa automobilistica torinese. Grazie all’ampio uso della fibra di carbonio e di altri materiali compositi, la Delta ECV pesava appena 930 kg. Basti pensare che i cerchi Speedline da 16″ pesano appena 6 kg ciascuno.

Abarth decise di continuare a sviluppare questo interessante concept annunciando nel 1988 la ECV2. Fiat ha conservato questo progetto nel suo magazzino e attualmente lo propone in esposizione del suo Museo di Torino. Ma per quanto riguarda la Delta ECV originale?

Lancia Delta ECV

Arrivando al 2010, Giuseppe Volta, collaboratore di Volta Racing e fortunato proprietario di due dei motori originali Triflux, riunì un team con l’intento di ricostruire la Delta ECV. Ricostruire e non ripristinare in quanto non rimase molto della vettura originale. Questo perché molte parti, incluso il telaio in fibra di carbonio, vennero utilizzate per dare vita alla ECV2.

Volta riuscì anche ad acquistare qualsiasi carrozzeria originale che Abarth disponeva nei suoi negozi. Sebbene sia una vettura moderna, questo esemplare gemello della Lancia Delta ECV è praticamente una fedele ricostruzione del modello originale ed è l’unica auto del genere esistente.

Lancia Delta ECV

La supercar concept ha fatto alcune brevi apparizioni negli ultimi anni

Oltre a utilizzare motore, cerchi e molte altre parti originali del corpo, la maggior parte delle componenti sono state fornite dai fornitori originali. Le persone che hanno preso parte a questo straordinario lavoro includono Cesare Fiorio, manager di Abarth Sport Team negli anni ‘80, e Claudio Lombardi, direttore tecnico di Abarth dal 1982 al 1991. Giovanni Volta coinvolse persino l’ex pilota di rally Lancia e il doppio campione del mondo Miki Biasion con alcuni test di guida e per la presentazione al mondo della versione ricostruita.

Dal 2010, la straordinaria Lancia Delta ECV è stata esposta raramente agli eventi. Alcune volte è stata portata come oggetto d’esposizione (come al Salone di Bologna del 2012) e a volte per alcune brevi prove (come alla Vernasca Silver Flag del 2014) ma mai per una corsa completa. L’ultimo avvistamento della supercar è avvenuto durante una manifestazione ma a motore spento. Trovate il video qui sotto.

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