Come abbiamo visto nella giornata di ieri, Alfa Romeo ha confermato lo stop della produzione della Giulietta entro la fine del 2020. Secondo le indiscrezioni delle ultime settimane, l’effettiva fine della produzione della Giulietta, che può contare su ben 10 anni di carriera, doveva avvenire sul finire del mese di marzo ma la chiusura dello stabilimento di Cassino a causa del Coronavirus e del decreto del Governo potrebbe aver cambiato le carte in tavola.
In attesa di conferme ufficiali, infatti, l’ipotesi che la dismissione della linea della Giulietta sia stata posticipata (anche considerando le recenti dichiarazioni di Alfa Romeo) è da tenere in considerazione. L’emergenza Coronavirus ha cambiato completamente le carte in tavola ed ha anche causato il blocco di buona parte del mercato mondiale (in Italia a marzo le vendite sono crollate ad esempio).
Tra le conseguenze di questo momento di incertezza c’è il possibile ritardo del Maserati D-SUV, il nuovo entry level della gamma del Tridente, confermato ufficialmente dal piano industriale di Maserati. Il progetto, basato sull’Alfa Romeo Stelvio e sulla piattaforma Giorgio, dovrebbe arrivare nel corso del 2021. Un recente comunicato di Maserati confermava l’avvio della produzione del D-SVU per la seconda metà del 2021 lasciando quindi aperta l’ipotesi di una presentazione ufficiale tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021.
Dopo i recenti avvenimenti e considerando anche le ultime dichiarazioni sulla Giulietta, il Maserati D-SUV potrebbe essere tra i modelli che arriveranno in ritardo a causa del Coronavirus. Ricordiamo, infatti, che la scorsa settimana FCA, tramite il responsabile dell’area EMEA Gorlier, ha confermato che tutti i progetti del “Piano Italia” sono confermati ma che per via dell’emergenza Covid-19 potrebbero esserci ritardi per quanto riguarda la data di lancio dei nuovi modelli.
Considerando l’immobilismo del mercato e lo stop totale della produzione a Cassino, futura sede di produzione del D-SUV, un ritardo di alcuni mesi nel lancio del nuovo entry level di Maserati appare uno scenario decisamente realistico anche se, molto probabilmente, sarà necessario attendere ancora diverse settimane prima di poter ricevere una conferma ufficiale.
Diversi progetti di Maserati saranno posticipati
Maserati ha un piano industriale molto ambizioso che prevede il lancio di 10 novità, tra nuovi modelli, nuove generazioni e restyling, tra il 2020 e il 2023. A causa dell’emergenza Coronavirus, diversi modelli di Maserati potrebbero essere posticipati. Ricordiamo che tutti i modelli della casa del Tridente sono e saranno prodotti in Italia ed il nostro Paese, ad oggi, è uno dei più colpiti in assoluto dalla pandemia.
Per la prima metà del 2020, ricordiamo, Maserati prevedeva di presentare la Maserati Ghibli restyling con l’inedita variante ibrida plug-in . Il progetto doveva essere presentato al Salone di Pechino di aprile (cancellato a causa del Coronavirus) e potrebbe ora debuttare nel corso del secondo semestre.
Spostato al secondo semestre anche il debutto della nuova Maserati MC20, la nuova sportiva che sarà prodotta nello stabilimento di Modena. Il nuovo modello, che doveva debuttare nel corso del mese di maggio, verrà presentato soltanto a settembre come annunciato dalla casa italiana nel corso delle scorse settimane.
Possibili ritardi ci saranno anche per i restyling di Levante e Quattroporte (in arrivo anche in versione ibrida). I due modelli, secondo un recente comunicato pre-Coronavirus di Maserati, dovrebbero entrare in produzione nel corso del mese di luglio. La situazione attuale potrebbe in ogni caso spingere l’azienda a posticipare l’avvio dei lavori all’ultimo trimestre dell’anno in corso.
Per il 2021, invece, oltre al D-SUV ci sono in programma anche la versione cabrio della MC20 e la nuova generazione della GranTurismo che sarà prodotta a Mirafiori. Al momento, non ci sono informazioni in merito a possibili ritardi dei due progetti. Per maggiori dettagli sulle novità in arrivo per Maserati sarà necessario attendere i prossimi mesi. Continuate, quindi, a seguirci per tutti gli aggiornamenti.