Molti di voi sicuramente sapranno che quello della Germania è il mercato auto più grande presente in Europa. A causa dell’emergenza coronavirus, però, marzo 2020 si è chiuso con una diminuzione delle immatricolazioni di nuove vetture pari al 37,7%.
Se ciò non bastasse, il mercato delle flotte aziendali ha perso il 39,6%, quindi una percentuale maggiore rispetto a quella delle vendite verso i privati. Insomma, gli effetti dovuti alla diffusione del COVID-19 si stanno facendo sentire un po’ ovunque. Ad esempio, il mese scorso si è chiuso in Italia con vendite diminuite dell’85%.
Mercato auto: oltre 215.000 veicoli venduti a marzo 2020 nonostante la crisi sanitaria
Ritornando a parlare della Germania, nel primo trimestre di quest’anno è stata rilevata una contrazione del 20,3%. Nonostante ciò, Subaru è riuscita ad aumentare le vendite a marzo, anche se solo dell’1,6%. Alcune case automobilistiche hanno registrato dati comunque positivi dall’inizio dell’anno fino a fine marzo. Parliamo di Lexus (+50,3%), DS (+13,4%), Jaguar (+4,7%), Porsche (+3,5%) e Seat (+3,1%).
Sempre nel mercato tedesco è stato registrato un record di domande per poter accedere al bonus per acquistare auto elettriche a prezzi inferiori. Come prevedibile, la Tesla Model 3 è stata la vettura più desiderata.
Dando un’occhiata alla classifica (che trovate qui sopra), possiamo vedere che Smart è stato il marchio automobilistico tedesco a registrare la maggior perdita (-87%) nel periodo gennaio-marzo 2020 rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Suzuki, invece, è stato il brand di importazione ad aver riscontrato il calo maggiore nel Q1 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, esattamente del 49,3%.
Per quanto riguarda marzo, invece, abbiamo più o meno la stessa situazione con Smart che si è confermato il brand automobilistico tedesco con la maggior perdita (-84,4%). Tuttavia, la casa automobilistica estera che ha perso maggiormente è stata Alfa Romeo con il 63,2% rispetto a marzo 2019.