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Fiat 500L: La crisi di vendite mette a rischio il suo futuro

La Fiat 500L, in produzione dal lontano 2012, è stata il primo tentativo di FCA di espandere il brand 500 in segmenti di mercato superiori e, potenzialmente, in grado di garantire importanti volumi di vendita e buoni profitti a Fiat. Già dal 2015, con l’arrivo sul mercato della 500X, le vendite della Fiat 500L hanno iniziato a registrare una decisa flessione. Di fatto, il crossover prodotto a Melfi sta sottraendo progressivamente quote di mercato alla 500L che, sia in Europa che in Nord America, sta vivendo una crisi profonda di vendite tanto che persino Sergio Marchionne, poche settimane fa, ha evidenziato come FCA abbia sopravvalutato le potenzialità del progetto e la sua possibilità di “sopravvivere” anche accanto alla più accattivante 500X che, nel frattempo, sta mettendo insieme risultati di vendita decisamente positivi. Fiat 500L q3

Nelle scorse settimane, Fiat ha annunciato una riduzione della produzione della sua Fiat 500L che, ricordiamo, viene realizzata nello stabilimento di Kragujevac in Serbia. Al momento, lo stabilimento è passato dal lavoro su tre turni ad un lavoro su due turni con un conseguente taglio di circa 900 posti di lavoro ed una produzione che si attesterà sulle 70-90 mila unità all’anno. Il gruppo italo-americano ha un accordo con il governo serbo per portare avanti la produzione almeno sino al 2018. Terminato il contratto decennale per l’utilizzo del sito di produzione, FCA potrebbe decidere di abbandonare il progetto 500L qualora la crisi che il modello sta attraversando non troverà un punto di equilibrio. Il futuro della Fiat 500L è, quindi, ancora avvolto dal mistero.

FCA, infatti, potrebbe anche rilanciare gli investimenti in Serbia proponendo la produzione di un secondo modello che potrebbe nascere sulla stessa piattaforma della 500L. Tale scenario è sicuramente affascinante anche per via della forte crescita che sta registrando il mercato europeo anche se, al momento, le ipotesi sono decisamente poche. Negli ultimi giorni, è emersa la notizia che Jeep sta lavorando ad un nuovo crossover di dimensioni inferiori rispetto alla Renegade. Tale modello, ipotizziamo, troverebbe la sua sede ideale di produzione proprio accanto alla 500L.

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Fiat 500L: I numeri di una crisi

I primi cinque mesi del 2016 descrivono, in modo inequivocabile, la crisi della 500L, un modello arrivato sul mercato internazionale con tante speranze ma che sta vivendo un momento decisamente difficile. In Italia, dove il mercato cresce del +20% e Fiat cresce del +33%, la 500L è l’unico modello di casa Fiat in netta controtendenza. Con un totale di 26.954 unità vendute, infatti, la vettura fa registrare un calo delle vendite del -4.7%. Se superiamo i confini italiani ed andiamo ad analizzare le vendite in Europa, dove Fiat cresce del +18% nei primi cinque mesi dell’anno in corso, registriamo un calo delle vendite della 500L del -12% con un totale di 29.810 unità vendute (il dato relativo al mercato europeo è aggiornato al mese di aprile).

Oltrepassando l’Oceano Atlantico la situazione della Fiat 500L diventa ancora più nera. Nei primi cinque mesi del 2016, infatti, la sorella maggiore della 500 ha venduto appena 2.064 unità negli Stati Uniti. In questo caso, il calo percentuale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (quando la 500X non era ancora stata commercializzata negli Stati Uniti) è pari al –63%, un tracollo inequivocabile che evidenzia in modo netto i gusti degli automobilisti americani interessati ai modelli del marchio Fiat. E’ importante sottolineare che, negli USA, il brand Fiat sta attraversando un momento difficile in senso generale ed anche la 500 fatica a raggiungere i risultati di vendita degli anni scorsi nonostante il mercato continui a crescere. Da inizio anno a fine maggio, Fiat ha perso il -18% negli USA.

Il futuro per la Fiat 500L appare, quindi, decisamente in pericolo. Probabilmente, nel corso dei prossimi mesi, Fiat proporrà una versione aggiornata della sua vettura con un leggero restyling sia alla carrozzeria che al comparto tecnico, ai motori ed ai vari allestimenti disponibili. Difficilmente, in ogni caso, le vendite della 500L torneranno a crescere in modo sostanziale. La speranza è che il progetto possa continuare ad andare avanti, con volumi ridotti, con la possibilità di sviluppare sulla stessa piattaforma un nuovo modello.

Maggiori dettagli su quanto accadrà in futuro al progetto della Fiat 500L emergeranno, senza alcun dubbio, già nel corso delle prossime settimane. Le prime novità sulla vettura potrebbero arrivare, infatti, nel corso dell’autunno, magari al Salone dell’auto di Parigi in programma, come da tradizione, ad inizio del mese di ottobre. Continuate, quindi, a seguirci con attenzione anche in futuro per tutti i dettagli sulla crisi della 500L.

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