Negli ultimi tempi di Alfa Romeo Giulia si è parlato moltissimo. Si tratta del resto di una delle vetture più attese degli ultimi 10 anni sul mercato delle auto, dunque questo non stupisce più di tanto. Il mercato nel primo mese di uscita di questa berlina in Italia è sembrato essere molto favorevole alla nuova automobile del Biscione, che negli scorsi mesi ha entusiasmato la stampa specializzata che nel provarla ne ha decantato le immense qualità. Oggi vi vogliamo parlare di uno dei collaudatori che hanno contribuito allo sviluppo di questa nuova berlina di segmento D, pronta a sfidare le rivali tedesche di Audi, Bmw e Mercedes ad armi pari.
Le sensazioni del collaudatore di Alfa Romeo Giulia
Ricordiamo che i collaudatori svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di una nuova automobile, il loro ruolo ha uguale importanza di quello dei progettisti, dei manager e persino degli ingegneri. Il loro compito del resto è quello di percorrere un gran numero di chilometri e valutare il comportamento che il veicolo mostra nelle variegate situazioni di utilizzo. Dunque appare evidente come i loro giudizi sono determinanti per indirizzare le scelte da effettuare nella delicatissima fase dello sviluppo. Proprio per questo motivo diventa interessante conoscere le idee di uno di questi personaggi che hanno contribuito allo sviluppo di Alfa Romeo Giulia; ci riferiamo in particolare ad Armando Bracco, che è stato uno dei principali protagonisti nello sviluppo della nuova berlina del Biscione nei mesi precedenti al suo sbarco in concessionaria.
Proprio per questo motivo il canale ufficiale di Alfa Romeo ha messo online nelle scorse ore un video dove il collaudatore parla della Giulia e racconta un po’ come sono andate le cose nell’importante fase dei collaudi, una fase che dura tanto, a differenza di quello che si può immaginare e che si è conclusa sopo pochi giorni prima che la vettura sbarcasse in concessionaria.
Armando Bracco nel video in particolare si sofferma a parlare della versione più sportiva Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che vanta un propulsore di altissimo livello come il 2.9 da 510 cavalli. Una vettura di altissimo profilo con prestazioni eccezionali come testimoniano il fatto che il veicolo raggiunge i 0/100 km/h in 3,9 secondi e la velocità massima di 307 km/h. Un insieme di caratteristiche uniche rendono l’esperienza di guida di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio praticamente perfetta a detta di questo esperto del settore. Per i resto ricordiamo che la Giulia ieri è stata avvistata nelle strade della Cina, paese in cui il brand del Biscione non è ancora arrivato. Molto probabilmente è vicina la commercializzazione della nuova berlina in quel paese, questa potrebbe avvenire tra la fine del 2016 e gli inizi del 2017.