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FCA: nonostante gli utili aumentino, Volkswagen e Ford sono ancora lontane

L’utile  netto di 321 milioni di euro realizzato da FCA nel secondo trimestre del 2016 ha letteralmente galvanizzato l’ambiente intorno al gruppo italo americano diretto dall’amministratore delegato Sergio Marchionne. Quest’ultimo si è lasciato andare a parole di grande entusiasmo negli scorsi giorni quando ha commentato questi risultati affermando che i target per il 2016 a questo punto vanno alzati. Molto probabilmente i vertici di FCA si attendono un vero e proprio boom in occasione del terzo quadrimestre, cosi come evidenziato dallo stesso Ceo nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati relativi al gruppo che ha sede legale e fiscale al di fuori del nostro paese.

Il grosso contributo di Alfa Romeo Giulia e Maserati Levante a FCA

 Un grosso contributo stanno dando e continueranno a dare anche nei prossimi mesi le vendite dell’Alfa Romeo Giulia, che verrà esportata negli Stati Uniti entro la fine del 2016. Molto bene le cose vanno anche per il primo suv nella storia della gloriosa casa automobilistica del Tridente: Maserati Levante. Questo dovrebbe far crescere e di molto le vendite della casa di Modena nel secondo semestre del 2016. Altre novità che fanno ben sperare per il futuro del gruppo, l’imminente arrivo del primo Alfa Romeo Suv che sarà presentato a novembre e farà crescere ulteriormente le vendite di FCA nel 2017. Questo senza dimenticare ovviamente l’inarrestabile crescita di Jeep e il buon andamento dei 3 mdelli di Fiat Tipo, che il mercato sta mostrando di gradire molto in questi primi mesi di uscita in Europa e Medio Oriente. 

Richard Palmer, direttore finanziario di Fca, ha  inoltre messo in evidenza come nessun impatto economico significativo dovrebbe arrivare dalla Brexit per FCA. Ovviamente questi risultati fanno molto piacere a Sergio Marchionne e soci ma non bisogna adagiarsi sugli allori in quanto gli altri gruppi sono ancora molto distanti. Si pensi a Volkswagen, che nonostante tutti i problemi che ha avuto negli ultimi tempi continua a rimanere il primo gruppo per numero di vendite nel mondo, assai lontano come numeri da Fca. Anche il gruppo francese Psa, dopo due anni di profonda ristrutturazione, ha stabilito nel primo semestre 2016, un margine operativo di grande rilievo, del 6,8% grazie al piano  denominato come Push to Pass. Solo Ford ha manifestato qualche paura di non riuscire a raggiungere i target prefissati, dopo aver annunciato i risultati finanziari relativi al 2° trimestre del 2016, chiusi con un profitto, al lordo delle tasse, di 3 miliardi di dollari.

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L’importanza dell’elettrico, cresce Tesla grazie ai nuovi investimenti

Da questo punto di vista sarà fondamentale la rivoluzione che presto dovrebbe abbbattersi sul mercato e che riguarderà l’arrivo delle nuove vetture ibride elettriche e anche di quelle a guida autonoma. Sarà li che si giocherà la sfida fondamentale per ottenere la leadership nel settore delle automobili. Dunque FCA dovrà non farsi trovare impreparata se nel futuro vorrà crescere ancora e recuperare nuove posizioni tra i gruppi più importanti al mondo del settore automobilistico. Non a caso negli ultimi tempi sul mercato cresce alla grande Tesla che dopo aver investito 5 miliardi di dollari in una mega giga factory, dove verranno prodotte, in un anno, 35 GWh di pile cilindriche agli ioni di litio. Queste batterie serviranno per alimentare le 500 mila berline elettriche che Tesla vuole produrre annualmente, compreso il nuovo veicolo di recente presentato che porta il nome di Model 3, che dovrebbe essere venduto ad una cifra intorno 30 mila euro. 

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