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FCA ha ripreso oggi la produzione nello stabilimento di Sevel

FCA ha ripreso questa mattina l’attività nel suo stabilimento Sevel, situato ad Atessa

Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha ripreso questa mattina l’attività nel suo stabilimento Sevel, situato ad Atessa (Italia) e dove lavorano oltre 6.000 dipendenti. Questo dopo aver implementato varie misure di salute e sicurezza per prevenire possibili infezioni da coronavirus. Insieme al ritorno all’attività di questo stabilimento italiano, frutto di una joint venture tra FCA e PSA per la produzione di veicoli commerciali leggeri fino al 2023, la società ha ripreso alcuni lavori presso i suoi stabilimenti di Cassino, Pomigliano, Termoli e Mirafiori.

Le misure intraprese comprendono la disinfezione di oltre 300.000 metri quadrati, l’installazione di 130 distributori di disinfettante per le mani, pubblicazione di informazioni di prevenzione su cartelloni pubblicitari e monitor video, la distribuzione di oltre 6.000 opuscoli informativi e l’installazione di telecamere di monitoraggio della temperatura corporea, nonché di oltre 600 punti dotati di materiali disinfettanti.

Prima dell’inizio della giornata lavorativa, tutti i dipendenti di FCA hanno ricevuto un collegamento tramite WhatsApp e un’e-mail relativa a un sito Web che spiega le misure da adottare in ciascuna area di produzione, insieme a tutorial video e istruzioni su come riconoscere e rispondere ai sintomi di Covid-19 e quali misure preventive adottare in caso di emergenza. Inoltre, ogni dipendente dello stabilimento Sevel ha ricevuto un kit personale contenente maschere e guanti chirurgici nonché un paio di occhiali di sicurezza da utilizzare per la pulizia del proprio posto di lavoro.

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