Come confermato dai dati ufficiali diffusi nel corso della giornata di ieri, l’emergenza Coronavirus ha causato un vero e proprio crollo delle vendite di auto in Italia con il mese di aprile che si è chiuso con un calo del -97.5% rispetto ai dati registrati nello stesso mese dello scorso anno. Nella giornata di ieri c’è stato anche l’avvio della “fase 2” dell’emergenza sanitaria e la riapertura delle concessionarie che, rispettando stringenti norme di sicurezza, possono tornare ad accogliere i clienti interessati all’acquisto di una vettura.
Come riportato dal magazine Quattroruote, alle 17 del 4 maggio, ovvero quasi alla fine del primo giorno lavorativo per le concessionarie, sono state immatricolate 1.041 autovetture, ovvero circa 1/4 del totale di vetture immatricolate in tutto il mese di aprile. Ci troviamo di fronte ad un primo (piccolo) segnale di ripresa.
Nel maggio del 2019, in Italia sono state immatricolate quasi 198 mila unità con una media di 9 mila al giorno. Escludendo gli ultimi giorni lavorativi del mese (in cui tradizionalmente si registra un picco di immatricolazioni), la media giornaliera del mese di maggio 2019 è stata di poco più di 6 mila unità al giorno.
Il dato registrato nel corso della giornata di ieri, per quanto decisamente al di sotto della media del mercato in condizioni di normalità, rappresenta un primo piccolo passo verso la ripresa del settore. Già nel corso dei prossimi giorni, con un primo ritorno alla “normalità”, i dati sulle immatricolazioni giornaliere potrebbero tornare a crescere avvicinandosi alla media giornaliera registrata lo scorso anno.
Bisogna considerare, in ogni caso, che in queste settimane difficilmente si registreranno “auto immatricolazioni” da parte di case costruttrici e concessionarie. Attualmente, infatti, c’è un enorme stock di vetture da smaltire e per i prossimi mesi ci saranno diverse occasioni con vetture disponibili in pronta consegna che potranno essere acquistate dalla clientela ad un prezzo particolarmente agevolato.
Le case costruttrici, chiaramente, tenteranno in tutti i modi di ripristinare le condizioni di “normalità” del mercato e già sono in corso offerte e promozioni con l’obiettivo di incrementare il più possibile le vendite. Ricordiamo che FCA per quasi tutto il mese di aprile ha avviato la promozione “Live Week” per quasi tutti i suoi brand con diverse migliaia di utenti che hanno potuto scaricare un coupon promozionale da utilizzare per accedere a offerte esclusive, a partire dal mese di maggio.
Nel frattempo, come abbiamo riportato ieri, Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere, chiede al Governo “l’adozione tempestiva di concreti provvedimenti a sostegno della filiera auto. Tra questi va incluso anche un piano strutturale che favorisca il ricambio del nostro vetusto parco circolante, pericoloso sia per l’ambiente sia per la sicurezza dei cittadini, e non da oggi”
Per il momento, il Governo non ha ancora messo in atto interventi concreti per il sostegno del mercato auto e di tutta la filiera automotive collegata. Staremo a vedere se, nel corso delle prossime settimane, arriveranno interventi concreti in merito. Nel frattempo, non ci resta che attendere il prossimo mese di giugno per il rilascio dei dati di vendita completi di maggio che ci permetteranno di avere un’idea più chiara sulla ripresa del mercato auto.