Il Maserati Kubang è un concept sviluppato dalla casa automobilistica modenese sotto forma di due progetti. Il primo nacque nel 2003 dalla matita di Giorgetto Giugiaro mentre il secondo nel 2011 direttamente dal Centro Stile Maserati. Come da tradizione del Tridente, il veicolo porta il nome di un vento, esattamente quello dell’isola di Giava.
Il Kubang ha anticipato il modello di produzione che tutti noi oggi conosciamo come Maserati Levante. Nei primi anni 2000, grazie alla collaborazione tra Maserati e Italdesign, nacque un concetto di auto con caratteristiche ibride. Infatti, il veicolo porta con sé un corpo completamente nuovo per il marchio italiano.
Maserati Kubang: il concept presentato in due diverse versioni
Lo scopo principale di Maserati era quello di progettare un veicolo a cavallo fra una gran turismo e un SUV. In seguito alla cessazione della collaborazione tra il produttore modenese e lo studio di progettazione torinese, la concept car si avvicinò sempre di più ai moderni SUV di grandi dimensioni.
Mentre il concept del 2003 si basava sul pianale di una gran turismo, il Maserati Kubang 2011 sorgeva su quello della Jeep Grand Cherokee. Il debutto ufficiale della prima iterazione del Kubang avvenne in occasione del Salone di Detroit del 2003. Rispetto alla media dei SUV, il concept aveva un baricentro più basso di circa 100 mm, oltre a una distribuzione dei pesi ottimale che ricordava più una GT sportiva che uno Sport Utility Vehicle.
Sotto il cofano del concept SUV fu implementato un motore V8 da 390 CV abbinato a un cambio automatico a 6 rapporti e alla trazione integrale. Grazie all’artigianalità che da sempre contraddistingue la casa automobilistica modenese, gli interni potevano ospitare quattro, cinque o addirittura sette persone.
In seguito alla conclusione del rapporto con Italdesign, Maserati presentò la seconda versione del Maserati Kubang in occasione del Salone di Francoforte nel 2011.
