Nel 1969, Dodge portò sul mercato la Dodge Charger Daytona che divenne la prima auto da corsa a raggiungere una velocità di 322 km/h, dimostrando che la potenza e l’aerodinamica funzionano meglio quando messe assieme.
In questo articolo vi proponiamo una versione stradale della Charger Daytona ipotizzata in render dal concept creator Mrsingh Build. Rispetto alla vettura originale, l’artista si è concentrato principalmente più sull’aspetto che sulla parte aerodinamica.
Dodge Charger Daytona: un artista digitale ipotizza in render la versione moderna
La parte frontale della Daytona in questione sembra ricordare più quello della Plymouth Superbird, la sorella gemella della muscle car di Mopar. Questo perché la griglia è stata posizionata nella zona inferiore. Inoltre, i fari pop-up originali sono stati sostituiti con delle unità più convenzionali.
La parte posteriore di questo progetto non dispone dell’iconico alettone offerto dalla Daytona da corsa ma presenta un aspetto più pulito. Qui non troviamo neanche l’impianto di scarico poiché è stato posizionato sui laterali, appena prima delle ruote posteriori.
Un’altra caratteristica visibile in questo progetto è l’altezza di guida piuttosto ridotta e inoltre notiamo degli enormi cerchi la cui parte superiore è nascosta dai passaruota. Vedendo tutte le varie caratteristiche presenti su questa Dodge Charger Daytona, possiamo quasi classificare questo progetto come un clone basato su una moderna Charger.