Il bollo auto, lo sappiamo, è una dei tributi meno amati dagli italiani. Questo perchè colpisce tutti i possessori di automobili presenti nel nostro paese e spesso viene percepita come un balzello inutile ed ingiusto. Tra l’altro negli ultimi anni il bollo auto ha finito per colpire anche i proprietari di veicoli storici tra i 20 e 29 anni di vita. Questo in quanto il governo retto dal Premier Matteo Renzi ha pensato bene di abolire l’esenzione di cui godevano queste auto con la legge di stabilità approvata nel dicembre del 2014. Negli scorsi mesi si è parlato molto di bollo auto, proprio perchè dalla politica in molti si sono dichiarati propensi all’eliminazione di questa tassa.
Addirittura nella scorsa primavera vi fu la proposta di un parlamentare del gruppo misto alla Camera, che puntava all’abolizione del bollo auto e della sua sostituzione con un aumento delle accise sui carburanti, che però avrebbe avuto l’effetto perverso di fare salire alle stelle il costo della benzina, che nel nostro paese già è molto più alto rispetto a tanti altri paesi. Lo Stesso Presidente del Consiglio Matteo Renzi, interpellato sulla questione, si disse favorevole ad un simile cambiamento, che in un certo qual modo sarebbe stato rivoluzionario al pari di quanto avvenuto da quest’anno con il Canone Rai.
Le molte polemiche sorte dopo le parole di Matteo Renzi, da parte di tutti coloro che lavorano con l’auto o utilizzano la propria vettura per arrecarsi a lavoro e che vedrebbero così aumentare le proprie spese per la benzina a dismisura, hanno finito per far fare marcia indietro al Premier sulla questione e per un po’ di tempo non si è più parlato della questione. Adesso però qualcosa sembra essere cambiato, da una decina di giorni gira sul web la voce che nelle intenzioni dell’esecutivo, vi possa essere per il futuro l’idea di trasformare il pagamento del bollo auto, attraverso un meccanismo assai simile a quello che ha riguardato il nuovo Canone Rai.
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L’intenzione cioè sarebbe quella di non eliminare il bollo auto, ma bensì di spalmare il suo importo, leggermente ridotto su una qualche bolletta che l’automobilista è costretto a pagare. Ovviamente si tratta di mere voci, riportate nei giorni scorsi anche da autorevoli quotidiani e non sappiamo se realmente i tecnici del Ministero dei Trasporti stiano pensando ad una simile soluzione. In molti si domandano se una simile soluzione possa essere realmente praticabile, visto e considerato che a differenza del canone Rai che è stato collegato alla bolletta della luce sembra difficile che il bollo auto possa essere vincolato a qualche altra utenza dell’automobilista. Proprio per questo motivo la voce al momento non trova conferme ufficiali, noi ovviamente vi terremmo aggiornati, qualora nelle prossime settimane, dovessero arrivare in proposito nuove informazioni.
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