Fiat Chrysler Automobiles protagonista di nuovi richiami negli Stati Uniti, Canada e Messico. Per quanto riguarda gli Usa il gruppo diretto dal numero uno Sergio Marchionne, ha richiamato volontariamente 74.833 veicoli. Il richiamo sarebbe motivato da un problema agli alternatori che potrebbe causare un blocco del motore o arrivare addirittura a provocare un incendio. Il richiamo riguarda alcuni Pick Up di Ram prodotti dal 2007 al 2013. Si tratterebbe dei Pick Up Ram 2500 e 3500 e anche le chassis cab 4500 e 5500. Inoltre, il richiamo interesserebbe anche alcune auto di Fiat Chrysler in dotazione della polizia prodotte dal 2011 al 2014. Nello specifico si tratterebbe delle Dodge Charger Pursuits.
Fiat Chrysler Automobiles: richiami in Usa, Messico e Canada
La settima azienda al mondo per numero di veicoli venduti dice che i diodi all’interno degli alternatori possono danneggiarsi nel caso in cui raggiungano temperature molto elevate, una cosa che può avvenire di frequente nelle flotte commerciali, quando le auto sono usate in maniera molto intensa. Questo può causare cortocircuiti. Fiat Chrysler dice che è a conoscenza di un incidente correlato a questo problema, inoltre ci sarebbero stati anche alcuni incendi, tuttavia un portavoce di Fiat Chrysler ha detto che non può quantificare quanti questi siano stati.Fiat Chrysler Automobiles ha pure dichiarato attraverso i suoi portavoce che informerà al più presto i clienti circa i tempi in cui portare i propri veicoli nelle officine convenzionate.
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Al momento solo un ferimento legato al problema
La controllata Usa del gruppo italo americano dell’automobilismo, ha spiegato di essere a conoscenza di un solo ferimento potenzialmente collegato a questo problema. Fiat Chrysler inoltre ha richiamato veicoli anche in Canada e in Messico. Esattamente questi sono stati 10.077 in Canada e 1088 in Messico. Inoltre altri 134 richiami hanno riguardato vetture del gruppo del Ceo Sergio Marchionne anche al di fuori di questi paesi. Vi terremo aggiornati se in proposito dovessero arrivare novità importanti che riguardano questo nuovo richiamo che sta coinvolgendo un discreto numero di veicoli e che tra l’altro non è nemmeno il primo nel 2016.