Nei giorni scorsi vi avevamo parlato della riduzione del numero di Alfa Romeo Giulia prodotte nello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Cassino. Queste infatti da 240 unità al giorno adesso sono scese a circa 160/180 unità. Tale situazione sarebbe dovuta ad un miglioramento degli standard qualitativi dei modelli, che sarebbero sottoposti ad un controllo più accurato in sede di assemblaggio. Ma ciò deriverebbe, secondo i soliti bene informati, anche ad un presunto calo nelle ordinazioni di Ottobre per la nuova berlina di segmento ‘D’.
Alfa Romeo Giulia: quale l’entità del presunto calo?
Questo ovviamente fa aumentare la preoccupazione di tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della storica casa automobilistica del Biscione che punta ad un deciso rilancio dopo anni difficili. Alfa Romeo Giulia infatti dovrebbe essere solo l’antipasto di quella che si prospetta come una vera e propria rivoluzione. Proprio per questo motivo c’è grande attesa di sapere quelli che saranno i dati ufficiali di vendita del mese di ottobre in Italia. L’attesa è dovuta al fatto di voler capire se realmente il calo nelle ordinazioni è reale e quale può essere la sua entità. Ricordiamo che a settembre in Italia di Alfa Romeo Giulia ne sono state immatricolate ben 762, si tratta del secondo mese migliore dopo giugno, quando ne furono immatricolate 800.
Per migliorare le cose si spera negli USA e nel Regno Unito
Vedremo dunque se realmente ad ottobre sarà stato fatto un passo indietro nelle immatricolazioni rispetto al mese precedente. La produzione di Alfa Romeo Giulia in ogni caso dovrebbe migliorare in seguito allo sbarco della vettura in alcuni importanti mercati come quello americano, dove nelle scorse ore, i primi 100 esemplari di Quadrifoglio sono arrivati negli Usa e in quello del Regno Unito dove il veicolo è già ordinabile da circa una settimana. Comunque la situazione non preoccupa al momento i dirigenti del Biscione che si dicono soddisfatti di quanto fino a questo momento Alfa Romeo Giulia ha venduto.
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Nessuna preoccupazione per il momento in Fiat Chrysler Automobiles
Al Salone auto di Parigi un un’importante dirigente del gruppo italo americano diretto da Sergio Marchionne ha messo in evidenza che comunque con le auto vendute a Settembre si è già raggiunto l’obiettivo minimo prefissato da FCA per quanto concerne le vendite di Giulia nel 2016. Dunque questo significa che secondo quanto programmato da Sergio Marchionne e company tutto quello che verrà da ottobre sino alla fine dell’anno sarà tutto in più.
Ai simpatizzanti skaudi