Fiat Chrysler Automobiles ancora protagonista di richiami di auto di alcuni dei suoi brand principalmente negli Stati Uniti. Questa volta tocca a quasi 89.000 vetture e SUV dei marchi Jeep e Dodge. La causa sarebbe un problema eventuale al serbatoio del carburante che potrebbe provocare perdite. Altri richiami riguardano invece presunti problemi al tergicristalli. Il richiamo più grave riguarda, a quanto pare, quasi 35.000 Dodge Durango e Suv Jeep Grand Cherokee in tutto il mondo. Il problema riguarderebbe i model year 2016. Tutti e due questi modelli hanno i motori V6 3.6 litri. Un tubo del carburante potrebbe essere stato danneggiato nella produzione di queste automobili.
Fiat Chrysler: richiamo per 89 mila modelli ma al momento nessun incendio
Questo, secondo quanto comunica Fiat Chrysler nella sua lettera di richiamo, potrebbe causare una fuga di gas con conseguente possibile incendio. Fiat Chrysler dice che un suo dipendente negli scorsi giorni si è accorto per primo di una perdita in un veicolo. Inoltre il gruppo italo americano diretto dall’amministratore delegato Sergio Marchionne precisa anche che al momento non sono stati segnalati incendi o incidenti legati a questo problema. I rivenditori provvederanno a sostituire le rotaie degli iniettori e i collettori di aspirazione posti in posizione più bassa, nei casi in cui questo dovesse essere necessario.
Coinvolte anche 54 mila Dodge Dart per problemi al Tergicristalli
L’altro richiamo che in queste ore sta interessando il gruppo Fiat Chrysler coinvolge più di 54.000 Dodge Dart del 2016, un modello prodotto in Nord America. La causa del richiamo sarebbe la presenza di picchi elettrici di tensione causati da una pompa di lavaggio del parabrezza, la quale potrebbe causare cortocircuiti. L’obiettivo dei tecnici sarà quello di revisionare la pompa delle auto coinvolte ed eventualmente sostituirle onde evitare qualsiasi pericolo di incendio.
Ennesimo richiamo di questo 2016 per Fiat Chrysler Automobiles
Ovviamente nella lettera di richiamo inviata da Fiat Chrysler a tutti i possessori dei veicoli coinvolti sono indicati i tempi e i modi per portare le proprie auto al più vicino concessionario per un controllo ed un eventuale intervento. Vi aggiorneremo qualora dovessero arrivare ulteriori novità in merito a questo richiamo, l’ennesimo del 2016 per quanto riguarda il settimo gruppo mondiale nel settore Automotive.
Un commento
Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero