Questa mattina il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato protagonista di una visita annunciata nel celebre stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Cassino nel Lazio. Il Premier dunque si è recato nel luogo in cui attualmente vengono prodotte Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Il giudizio del capo dell’esecutivo sulle nuove vetture del Biscione è molto lusinghiero. Renzi infatti afferma che questi due veicoli rappresentano un fulgido esempio dell’eccellenza del made in Italy nel mondo dei motori e questi inoltre simboleggiano la speranza di un futuro migliore per il nostro paese, che si trova ad affrontare un periodo difficile.
Alfa Romeo Giulia e Stelvio: una speranza per un futuro migliore
Aldilà di Alfa Romeo Giulia e Stelvio, il Premier si è voluto soffermare a parlare dello stabilimento di Cassino, affermando come questo sia un luogo che fa parte della storia automobilistica italiana. Renzi ha sottolineato che quando si pensa a Cassino ci si ricorda di tante vetture degli anni 70 che qui venivano prodotte come ad esempio la mitica Fiat 126, un’automobile a cui tanti italiani pensano con nostalgia.
Adesso però il polo produttivo sito a Piedimonte San Germano non fa pensare più solo al passato ma anche al futuro. Grazie ai nuovi modelli di Alfa Romeo infatti questo sito è destinato ad avere un ruolo sempre più importante per quelli che sono i piani futuri di Fiat Chrysler Automobiles. Questo grazie agli investimenti di Fiat Chrysler che ha adeguato gli impianti a quelle che sono le nuove esigenze del settore per la produzione di veicoli di altissimo livello come sono i nuovi modelli del Biscione.
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Matteo Renzi fa un paragone tra la situazione di Alfa Romeo e quella del nostro paese
Matteo Renzi nel parlare di Alfa Romeo Giulia e Stelvio ha pure voluto ricordare i 20 miliardi di incentivi fiscali previsti dalla legge di stabilità, incentivi che andranno dati a chi innova davvero. Chiaro anche in questo caso il riferimento ad Alfa Romeo e più in generale al gruppo di Sergio Marchionne, Fiat Chrysler Automobiles. Il Presidente del Consiglio ha voluto infine fare un parallelo tra il nostro paese e Alfa Romeo affermando che al pari del Biscione che vive una fase di rilancio lo stesso sta avvenendo anche con il nostro paese.
Alfredo Altavilla annuncia 1800 nuovi posti di lavoro nei prossimi anni
Dobbiamo infine segnalare che oltre a Sergio Marchionne all’incontro con Matteo Renzi era presente anche il responsabile dell’Area Emea Alfredo Altavilla, il quale ha precisato che grazie ad Alfa Romeo Giulia e Stelvio, nei prossimi anni a Cassino saranno assunti altri 1800 nuovi operai. Questo, a quanto pare, avverrà entro la fine del 2018. Una notizia che ovviamente ha destato grande entusiasmo nei confronti di tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti di questo stabilimento storico che già da lavoro a oltre 4300 persone. Ovviamente questo avverrà non appena la produzione di Afa Romeo Giulia e Stelvio sarà entrata a pieno regime.
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