Arrivano, finalmente, buone notizie per il marchio Alfa Romeo. In queste ore, infatti, FCA ha confermato un’imminente ripresa produttiva per lo stabilimento di Cassino che, dopo lo stop di oltre due mesi per il lockdown, ha registrato appena 6 giorni lavorativi (solo per le linee di Giulia e Stelvio) tra il mese di maggio ed il mese di giugno.
A differenza di quanto annunciato in precedenza, la ripresa delle attività non arriverà il prossimo 10 luglio ma già dal 1° luglio. Al momento, le informazioni legate alla ripresa della produzione dei modelli Alfa Romeo a Cassino sono ancora limite e, molto probabilmente, nelle prossime ore arrivare dettagli più precisi in merito al calendario produttivo.
Sembra confermato, invece, che la ripresa della produzione riguarderà anche la Giulietta, la cui linea di assemblaggio è ferma dallo scorso mese di marzo. In queste ultime settimane, Alfa Romeo ha svelato, a sorpresa, la Giulietta MY 2020 con un aggiornamento per la gamma della segmento C che riorganizza gli allestimenti della vettura.
Secondo precedenti indiscrezioni, FCA avrebbe in programma di realizzare un ultimo lotto di produzione della Giulietta, in modo da smaltire tutte le componenti disponibili, prima di procedere con l’annuncio ufficiale della fine della produzione e con lo smaltimento della linea di produzione, attiva nello stabilimento di Cassino da circa dieci anni.
Ricordiamo che, al posto della Giulietta, a Cassino è prevista la produzione del Maserati D-SUV (modello che utilizzerà la piattaforma Giorgio di Giulia e Stelvio), progetto confermato la scorsa settimana con il “nuovo” Piano Italia che potrebbe aver eliminato alcune novità previste per la gamma Maserati. Ricordiamo, inoltre, che il nuovo piano annunciato la scorsa settimana non fa riferimento ai restyling di Giulia e Stelvio, aggiornamento di metà carriera che dovrebbe arrivare nel 2021.
Produzione Alfa Romeo a Cassino: a luglio attività in forte crescita?
I primi dettagli ufficiali sul calendario delle attività produttive a Cassino arriveranno solo nei prossimi giorni. Nel frattempo, ricordiamo che, secondo i rumors di qualche settimana fa, a Cassino dovrebbero esserci 16 giorni lavorativi su di un totale di 23 giorni lavorativi previsti per il mese di luglio. Si tratta di una crescita significativa considerando che tra maggio e giugno si è lavorato solo 6 giorni e solo sulle linee di Giulia e Stelvio.
Se i livelli produttivi saranno quelli anticipati da queste indiscrezioni, a luglio verranno prodotte circa 10 mila unità di Giulia e Stelvio (molto probabilmente verranno prodotti più unità di Stelvio), un quantitativo più che sufficiente per gestire gli ordini arrivati in queste settimane e quelli che arriveranno nel corso del mese di luglio dall’Italia, dall’Europa e dal resto dei mercati internazionali dove i due modelli di segmento D di casa Alfa Romeo vengono commercializzati.
Resta da capire come si articolerà la produzione della Giulietta, con il recente debutto del MY 2020 che, di fatto, ha prolungato la carriera della segmento C di qualche mese. Di certo, la crescita produttiva che dovrebbe registrarsi a luglio rappresenta una buona notizia per Alfa Romeo che, negli ultimi mesi, è stato uno dei brand più colpiti dalla crisi del mercato auto internazionale.
Ricordiamo, infine, che a Cassino è prevista una chiusura estiva per il mese di agosto (lo stabilimento resterà fermo per 3 settimane) e, successivamente, tra settembre e ottobre ci sarà il ricorso alla cassa integrazione in deroga con altre quattro settimane di stop e con possibili ulteriori stop in base alle scelte del Governo sul provvedimento.
Secondo alcuni rappresentati sindacali, infine, da settembre, lo stabilimento di Cassino lavorerà per circa 6-7 giorni al mese. Sarà necessario attendere l’arrivo del Maserati D-SUV per registrare una sostanziale crescita produttiva per le attività di Cassino. Il nuovo entry level del marchio italiano arriverà sul mercato non prima del 2021.
Considerando che i lavori di pre-produzione del D-SUV non sono ancora iniziati, difficilmente il progetto debutterà prima dell’ultima parte del prossimo anno. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sulla questione e sul futuro della produzione di Alfa Romeo e di Cassino.
Ok la ripresa della produzione…ben venga per i pochissimi modelli in vendita…ma se vogliono rilanciare Alfa Romeo devono dare immediatamente disco verde al B-Suv e accelerare con il Tonale