Qualcuno sul web prova ad immaginare come potrebbe essere la nuova Alfa Romeo Alfetta. Ci riferiamo alla futura ammiraglia della celebre casa automobilistica del Biscione. Una vettura destinata a diventare un vero e proprio simbolo del brand milanese di Fiat Chrysler Automobiles, quando arriverà sul mercato nel corso dei prossimi anni. La nuova top di gamma del Biscione sarà infatti un modello dal forte valore simbolico che porterà la casa italiana di nuovo nel segmento più elevato della categoria delle berline con la speranza di dare serio filo da torcere alle vetture delle rivali tedesche di Audi, Bmw e Mercedes.
Un nuovo rendering su Alfa Romeo Alfetta
Oggi vi segnaliamo la presenza sul web di un rendering che prova ad immaginare come potrebbe essere il posteriore della futura Alfa Romeo Alfetta. Si tratta del render del celebre designer Renna Design che già nei giorni scorsi aveva reso pubbliche alcune immagini relative alla propria interpretazione estetica della futura ammiraglia di Alfa Romeo. Questa volta gli occhi sono puntati sulla ricostruzione della parte posteriore della nuova berlina full size. A differenza della parte anteriore di questo veicolo immaginata da Marco Renna in maniera molto distante da Giulia e Stelvio e con evidenti riferimenti al concept Pandion e alla 8C Competizione, questa zona dell’auto viene invece immaginata dall’autore del render già più vicina nello stile a Giulia.
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Ecco le particolarità di questa ipotesi stilistica sulla futura Alfetta
Ovviamente nel posteriore di Alfa Romeo Alfetta lo stile di Giulia è stato rielaborato ipotizzando forme più ampie e inoltre aggiungendo gruppi ottici di forma appiattita e a LED. Inoltre l’autore del render ha pure voluto immaginare che questo modello possa differenziarsi dagli altri per la particolarità di avere l’intero nome Alfa Romeo scritto per esteso e collocato centralmente, al posto del nuovo logo del biscione. Due voluminosi terminali di scarico mettono in evidenza la sportività del modello. Il nome Alfetta, però, al momento facilita semplicemente l’identificazione del modello, dato che il vero nome dell’ipotetica ammiraglia resta per adesso un mistero.
Ricordiamo infine che questo modello potrebbe sorgere su una versione accorciata della piattaforma modulare Giorgio, ma questo al momento non è ancora sicuro. Sui motori si sa ancora di meno e lo stesso nome Alfetta non è stato ancora ufficializzato trattandosi di una mera indiscrezione. Per scoprire queste e altre informazioni su questa futura berlina occorrerà aspettare i prossimi mesi quando inevitabilmente dal web emergeranno le prime informazioni su un modello che potrebbe già essere presentato nel corso del 2018.