Nelle scorse ore la Commissione europea ha annunciato la proroga fino al 13 novembre dell’indagine sulla proposta di fusione tra Fiat Chrysler e PSA. La decisione sarebbe stata presa di comune accordo con le parti. Questo almeno secondo le dichiarazioni di un portavoce del commissario per la concorrenza. L’inchiesta aperta a metà giugno doveva inizialmente durare fino al 22 ottobre. L’estensione della scadenza suggerisce che i due produttori dovranno accettare delle condizioni. Le autorità americane, cinesi, giapponesi e russe hanno già dato il via libera.
Fusione Fiat Chrysler – PSA: la Commissione europea ha annunciato la proroga fino al 13 novembre dell’indagine
Fiat Chrysler e PSA hanno annunciato a dicembre la loro intenzione di creare il quarto produttore mondiale nel settore automobilistico, ma la Commissione europea teme che l’operazione danneggi la concorrenza, in particolare nel mercato dei veicoli commerciali di piccole dimensioni.
Vedremo dunque come si evolverà la situazione nelle prossime settimane e quali altre novità arriveranno a proposito della fusione tra i due importanti gruppi automobilistici. Ricordiamo che di recente Carlos Tavares e John Elkann che sono rispettivamente Amministratore delegato di PSA e Presidente di Fiat Chrysler hanno confermato che la fusione sarebbe avvenuta entro i termini previsti e cioè entro la fine del primo trimestre del 2021.
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