Durante il lockdown provocato dal coronavirus, molte aziende italiane hanno convertito la loro linea di produzione per supportare il sistema sanitario. Tra queste hanno avuto un ruolo molto importante tutte le case automobilistiche presenti in Italia.
Ovviamente non poteva mancare all’appello Fiat Chrysler Automobiles (FCA) con i suoi brand Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Maserati e Abarth. In soli tre mesi sono stati prodotti oltre 3000 ventilatori polmonari per far fronte all’emergenza COVID-19.
FCA: oltre 3000 ventilatori polmonari prodotti in collaborazione con Siare Engineering
Tale risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra i dipendenti delle varie fabbriche di FCA, la Protezione civile e la Siare Engineering di Valsamoggia (Bologna) guidati da Luigi Galante – Manufacturing & Premium Brands di FCA EMEA, Ennio Meccia, Direttore del Manufacturing Engineering di FCA EMEA, e Carlo Di Giacomo – Direttore dello stabilimento di Cento.
Prima della pandemia, Siare Engineering produceva mensilmente 125 ventilatori respiratori ma, grazie all’intervento del gruppo automobilistico italo-americano, la produzione è passata da 8 a 80 unità al giorno. Nello stabilimento FCA di Cento è stato costruito il gruppo di elettrovalvole in grado di essere montato sulla piattaforma di Siare Engineering.
Ciò ha permesso di ridurre i tempi di produzione dei ventilatori respiratori completi di almeno il 30/50%. Nel caso in cui il coronavirus tornasse ai livelli di qualche mese fa, la collaborazione tra FCA, Siare Engineering e la Protezione civile verrà nuovamente stipulata con l’obiettivo di salvare vite umane fin da subito.