La Ferrari 212 Inter è un’auto molto importante per la casa automobilistica modenese in quanto ha segnato l’inizio della collaborazione con Pininfarina nel 1951. In seguito alle vittorie conquistate con la 195 S nella Mille Miglia del 1950 con i piloti Franco Crosara e Giannino Marzotto, il cavallino rampante decise di proporre la stessa linea di modello su una vettura che fosse meno spinta.
In occasione del Salone di Parigi del 1951 fu presentata ufficialmente la 212 Inter che si posizionava sul mercato nel segmento delle auto di lusso/sportive. Rispetto alla 195 S, la vettura proponeva un design meno sportivo e più da turismo. La carrozzeria venne disegnata da Vignale seguendo le indicazioni della clientela di Maranello mentre la meccanica rimase quasi invariata rispetto al modello precedente.
Ferrari 212 Inter: una vettura molto importante per la casa modenese
Soltanto il passo venne portato a 2600 mm. Oltre che Vignale, la Ferrari 212 Inter arrivò sul mercato in diverse varianti tra il 1951 e il 1953. Ci furono la versione cabrio anche di Pininfarina e le coupé di Ghia, Pininfarina, Vignale e Touring.
L’auto del cavallino rampante riuscì ad ottenere un discreto successo commerciale soprattutto in America, anche grazie alla pubblicità prolungata e alla vittoria conquistata durante la Carrera Panamericana del 1951.
Sotto il cofano fu implementato un motore V12 da 2.5 litri capace di sviluppare una potenza di fino a 170 CV a 6500 g/min e abbinato a un cambio a 5 rapporti + retromarcia. Grazie a questo propulsore, la Ferrari 212 Inter riusciva a raggiungere una velocità massima di 200 km/h.