Le prime mille unità di Alfa Romeo Stelvio saranno prodotte entro la fine di questa settimana. Lo ha confermato il segretario nazionale di Fim-Cisl Ferdinando Uliano. Queste unità prodotte serviranno per lanciare il Suv nei principali mercati europei e anche in quelli Nord americani. Sempre a proposito di Alfa Romeo Stelvio, a partire dal prossimo mese di marzo, la produzione passerà da un turno a due e lo stesso accadrà anche con la berlina Alfa Romeo Giulia.
Mano mano che i due modelli arriveranno in tutti i mercati e cresceranno le richieste è probabile l’arrivo di nuove assunzioni che saranno necessarie al fine di garantire che vengano prodotte le giuste quantità dei nuovi modelli del brand milanese di Fiat Chrysler Automobiles. Insomma una bella notizia per tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della casa automobilistica del Biscione che non fa mistero di puntare forte su Alfa Romeo Stelvio e Giulia per il rilancio in grande stile nel mondo dei motori.
Del resto dal successo commerciale di Alfa Romeo Stelvio e Giulia dipendono molte cose. Se questo dovesse avvenire infatti ci sarà spazio per l’arrivo sul mercato di numerosi altri modelli, per il momento non ancora previsti, a partire dal 2020. Inoltre se gli ingenti investimenti che il Biscione ha effettuato per il lancio di questi due modelli andranno a buon fine allora ci sarà spazio anche per un ritorno del Alfa Romeo in Formula Uno così come detto più volte dall’amministratore delegato Sergio Marchionne numero uno del gruppo italo americano.
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Grazie all’inizio della produzione di Alfa Romeo Stelvio, è stato anche annunciata la fine dell’utilizzo dei contratti di solidarietà a Cassino dopo 8 anni. Inoltre quando da marzo i turni per la produzione del Suv diventeranno due è facile ipotizzare che nei mesi successivi sarà necessario assumere nuovo personale. Insomma Cassino diventa sempre più centrale nel rilancio di Alfa Romeo e Il Biscione aiuta l’economica della cittadina ciociara.
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