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Maserati Ghibli e Quattroporte: richiamo per 329 modelli del 2014

La celebre casa automobilistica di lusso Maserati ha recentemente annunciato un ordine di richiamo per 329 modelli Maserati Ghibli e Quattroporte prodotti nel 2014. Il richiamo della casa automobilistica del Tridente nasce da preoccupazioni per un possibile sistema di interblocco difettoso che non può esercitare automaticamente la modalità di parcheggio così come previsto normalmente. In condizioni normali, le berline di lusso si mettono automaticamente in modalità parcheggio quando la serratura della porta del conducente viene aperta.

Tuttavia, Maserati ha detto che i veicoli richiamati non possono svolgere adeguatamente questo compito anche se la porta lato guida è già aperta, da qui deriverebbe questo richiamo. Se le macchine non si mettono correttamente nella modalità Park, vi è una grande possibilità che ci sarà un movimento involontario del veicolo che a sua volta potrebbe causare lesioni a conducenti e passeggeri mentre questi cercano di uscire dal veicolo. Inoltre, questa condizione può anche danneggiare proprietà e ferire altre persone, quando l’automobile è posizionata in una strada in discesa.

Secondo indiscrezioni, il brand del Tridente ha stabilito che 329 unità devono essere richiamate in Australia, e altre 49 unità in Nuova Zelanda. Maserati ha detto che non ha ricevuto alcuna segnalazione di lesioni o incidenti collegati alla questione. La casa italiana non ha ancora fatto sapere se emetterà l’ordine di richiamo in altre regioni. Ricordiamo anche che all’inizio di questo mese, un richiamo è stato anche ordinato su 39.381  Maserati Ghibli, Levante e Quattroporte, secondo Auto Week.

Maserati Ghibli
Maserati Ghibli

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Il motivo dietro a questo richiamo deriva da due problemi che potrebbero aumentare il rischio di incendio sulle auto colpite. I modelli coinvolti sono stati prodotti tra il  2014 e il 2017. Maserati ha detto che il problema riguarda in questo caso alcuni cavi sotto i sedili che a causa di regolazioni difettose potrebbero causare un incendio. La casa automobilistica ha poi aggiunto che i veicoli interessati potrebbero essere stati prodotti con un layout di cablaggio errato. Il richiamo di questi veicoli è previsto per il prossimo 28 febbraio.

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