in

Fiat Panda: la produzione si sposta in Polonia per lasciare spazio ad Alfa Romeo?

Clamorosa indiscrezione da parte dell’agenzia Bloomberg. Il gruppo Fiat Chrysler Automobiles starebbe seriamente pensando di trasferire la produzione di Fiat Panda in Polonia per lasciare spazio nello stabilimento FCA di Pomigliano d’Arco in Campania, dove attualmente viene prodotta la city car più venduta in Italia, alle nuove vetture di Alfa Romeo.

Questo verrebbe fatto anche per una riduzione dei costi che si avrebbe spostando la produzione di Fiat Panda in Polonia e lasciando in Italia solo la produzione di veicoli Premium come appunto quelli del brand automobilistico del Biscione. A quanto pare la decisione da parte dei vertici di FCA non sarebbe stata ancora presa tuttavia questo scenario sarebbe molto probabile.

Anche in questo caso tutto dipenderebbe dal successo commerciale di vetture quali Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Se questo avvenisse allora Fiat Chrysler troverebbe il coraggio di fare questo spostamento di produzione di Fiat Panda verso un paese dove la manodopera costa decisamente meno rispetto all’Italia. Pomigliano D’Arco al pari di Cassino, Mirafiori e Grugliasco diventerebbe uno stabilimento in cui vengono realizzate solo vetture premium.

Questa tra l’altro non sarebbe nemmeno una novità, visto e considerato che la principale casa automobilistica italiana produce all’estero già numerose vetture. Tra queste ricordiamo la 500 che viene prodotta sempre in Polonia, la nuova Tipo che viene realizzata negli stabilimenti Tofas di Bursa e anche la 500L che viene prodotta in Serbia.

Fiat Panda
Fiat Panda: in futuro la sua produzione potrebbe essere spostata in Polonia per lasciare spazio ad Alfa Romeo

Leggi anche: Fiat Chrysler, si avvicina fusione con General Motors dopo la cessione di Opel?

Questa possibilità dello spostamento della produzione di Fiat Panda in Polonia, secondo quanto rivelato da Bloomberg, rientrerebbe nella tendenza che sta riguardando tutte le case automobilistiche europee che puntano a ridurre i costi per poter così ottimizzare i profitti. Vedremo dunque se qualche novità arriverà in proposito da Fiat Chrysler Automobiles per quanto concerne questo clamoroso scenario.

Lascia un commento